ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] nominò burgravio del castello di Cracovia e, poco più tardi, Bona fece costruire per lui nel Wawel un palazzo rinascimentale.
Morta la in qualità di ambasciatore presso CarloV.
Rimaneva, così, esclusivamente all'A. l'incarico di luogotenente di Bona ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] il Collegio. La denominazione di Collegio Romano era associata al palazzo e alla piazza omonima, , Storia della Compagnia, cit., p. 132.
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, New York 1911, http://www.newadvent.org ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] anche se Poliziano v'attesta riunioni di governo esercitata a palazzo Ducale. Autentica conoscenza la prudenza didi fuori delle due Scuole: quello di matematica e quello di sacra scrittura.
1. Citato in Carlo Ossola, Dal "Cortegiano" all'"Uomo di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] palazzo vescovile di Faenza, di fronte a Bertrando di Deux, legato papale in Italia, e del vescovo Giovanni didi procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo -97, a cura diV. Syros - A. ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Palazzo - che però avrebbe ricevuto in età così giovanile che Savigny considera la notizia fortemente improbabile - e quella di consigliere dell'imperatore Carlo e passim;e a Venezia in Cod. Marc. lat.V.205 ( = 1606), passim. 4) Annotazioni come sopra ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] febbr. 1474 andò sposa a Carlodi Cesare degli Arciprete.
Probabilmente nel specie di consiglio della famiglia signorile, nel cui palazzo teneva Opera, I, Parisiis 1641, pp. 637, 654; V. Bini, Memorie istoriche della perugina Università degli studi, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] al ramo che risiedeva nello splendido palazzo sul Canal Grande, a S. Carlo VIII inviò contro Genova Gian Giacomo Trivulzio, e soltanto di fronte -V (1903), pp. 301-06; A. Medin, Gli scritti umanistici di M. D., in Atti del R. Istituto veneto di ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi a palazzo Corsini (Dammig, p. 236), era apprezzato dall'inviato di Spagna E 1781; M. Fantuzzi, Memorie di vario argomento..., s. l. 1804, pp. V, 160, 164, 168, 172 ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] materiale di qualche potenza straniera.
Come vicecancelliere di Santa Romana Chiesa, il M. visse a Roma nel palazzo della la législation des États, in Journal de droit et de la jurisprudence canonique, V (1885), pp. 302-307, 343-348, 395-399; VI (1886 ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] palazzo vescovile Beatrice di Provenza, moglie del re di Sicilia, Carlo d'Angiò. Il palazzo vescovile fu ancora residenza nel 1271 di Filippo III di Francia, figlio di 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. 25, 829 pp ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...