TRINIDAD E TOBAGO
*
Carlo Amadei
(v. trinidad, XXXIV, p. 350; App. III, II, p. 983; trinidad e tobago, App. IV, III, p. 690)
Al censimento del 1990 la popolazione del piccolo stato insulare caribico [...] promosso da un gruppo di musulmani neri (Jamaat al-Muslimeen), che il 27 luglio occuparono il palazzo del Parlamento, prendendo and world affairs, autunno 1989. Per ulteriori indicazioni, v. america, Bibl.: America Centrale e Regione caribica, in ...
Leggi Tutto
VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] munì il castello di sessantasei bocche da fuoco e v'innalzò la torre centrale. Il cortile quadrilatero fu invaso più tardi dalla residenza del governatore ed è ora ridotto a palazzo privato. Nel museo di Vasto si ammirano avanzi di arte antica e ...
Leggi Tutto
VITICHINDO (Widukind)
Karl Jordan
Duce dei Sassoni nella loro lotta contro Carlomagno. Le notizie forniteci dalle fonti dell'epoca su V. sono assai scarse; viene menzionato per la prima volta nel 777 [...] Carlo accorse, spezzò ogni resistenza e secondo gli Annali fece giustiziare 4500 nobili sassoni a Verden. V. si era di col suo genero Abbio, nel palazzo reale di Attigny, il battesimo. Nulla sappiamo sulla sorte del V. dopo il battesimo: pare vivesse ...
Leggi Tutto
VITORCHIANO
Ignazio Carlo GAVINI
Giovanni COLASANTI
*
. Pittoresco paese dell'alto Lazio, in provincia di Viterbo, situato, alla confluenza di due incassati torrenti, su uno sprone tufaceo, a 285 [...] scuola viterbese. Edifici privati e civili hanno grande affinità stilistica con quelli di Viterbo. Il Palazzo comunale, detto "palazzo dei Conservatori di Roma", di forme severe con torre e finestre guelfe, appare ora alquanto deturpato, ma contiene ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlodi rientrare a Roma. Il pontefice tornò dunque nella Città Eterna, dove fu accolto festosamente e condotto nel palazzo ; V. ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di arredi sacri e qualche piccolo lavoro di restauro: nulla di comparabile con i cantieri di qualche anno prima. Unica eccezione fu la rifondazione, presso il palazzo Occidente e Oriente: Claudio di Torino, Pasquale I e Leone V l’Armeno, in Medioevo ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] primo posto Carlo Arnaboldi Gazzaniga, il figlio ventiquattrenne di Maria. Con .: F. Petruccelli della Gattina, Imoribondi dipalazzo Carignano, Milano 1862, 2 ed., a Montecitorio (1878-1882), I-V, Torino 1883-84, specialm. Iprogrammi di A. D., II, I ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di collaborare con l'esercito sardo, male accolta dai militari di professione e dallo stesso Carlo geniale diversione fatta eseguire a V. Orsini, a Milazzo il di governo, la Destra storica, che era stata chiamata a edificarlo. Il 18 apr. 1861 a palazzo ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] sotto gli ordini del granduca Carlodi Lorena e di Giovanni Sobieski. Il Gran di Vidin governava e spadroneggiava a suo talento. Selim III fu ucciso nel palazzo anche il successore, il debole e incapace Murad V, ottenne dal sultano ‛Abd ul-Hamid II ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di due giorni l'inizio. Il 6 febbraio, all'indomani della fuga del duca, il F., che era detenuto nelle carceri del palazzo comunale, fu liberato insieme con i fratelli Carlo polit. ined. di F. Crispi, Roma 1912, passim; V. Azzariti, Lettere ined ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...