BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] diCarlo VI aveva proposto le riforme ora attuate dallo Haugwitz; diceria senza fondamento e forse dovuta soltanto all'antipatia dell'aristocrazia austriaca per il riformatore Haugwitz.
Il 2 apr. 1749 il B. si era insediato al palazzo XVIII v. ( ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] 'imperatore (allora Carlo IV di Boemia) dei L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano .; M. Romani, Una città in forma dipalazzo. Potere signorile e forma urbana nella Mantova ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] inizio alla costruzione del palazzo comunale, con l’agile colonnato in marmo rosa di Verona, su cui figuravano le proteste dell’imperatore CarloV, che imponeva la successione legittima di Giovan Tommaso, primogenito di Giovan Francesco, Galeotto ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] fatto che Carlo I il 2 sett. 1277 ordinò per il D. la costruzione di una dimora nel palazzo Belvedere, Regesta Imperii, V,a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem; Codice diplom. barese, II,a cura di F. Nitti di Vito, Bari ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] angusta scena" dell'accademia degli Invaghiti, a palazzo ducale. "Benigna stella" F. "propitia" Carlo Emanuele I lo prenda sul serio. Mero spettacolo di parata il pomposo esordio, il 25, nella basilica di S. Andrea, dell'Ordine - approvato da Paolo V ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] e delle lettere diV. Alfieri.
Morto il medico e bibliotecario ducale G. Torrini, il 31 dic. 1674 Carlo Emanuele II di alcune "meraviglie" torinesi: il Bastion Verde, il palazzodi Città, la piazza delle Erbe, la Torre Civica, la villa di Cristina di ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] scelte di vita della Grillo. Dei due fratelli, Agapito e Carlo, il secondo fu generale di Filippo V e cavaliere ornamento singolare del gentil sesso e del secolo"). Rientrò nel palazzodi via Rugabella, ma i rapporti col primogenito rimasero tesi, ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] ), e rimase sino all'arrivo del successore del Leganés, Carlo Enrico di Lorena principe di Vaudémont, il mese seguente.
Nell'ottobre 1702, nell'imminenza del passaggio di Filippo Vdi Spagna per il territorio della Repubblica (in primavera il re ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] di contrada S. Carlo con contrada della Provvidenza (corrispondente all’angolo fra le attuali vie Alfieri e XX Settembre).
Nel palazzo , pp. 9-46; V. Ferrone, La Nuova Atlantide e i Lumi. Scienza e politica nel Piemonte di Vittorio Amedeo III, Torino ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] sul Bosforo, nel suntuoso palazzo alla periferia di Pera., accompagnandolo nel 1530 di Laski (liberato solo mesi più tardi, poco prima di morire a Cracovia alla fine dello stesso anno). In settembre egli si recava in Italia, per illustrare a CarloV ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...