CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] di rivolta che prevedeva la morte di Andrea Doria, del nipote di questo Giannettino, di Adamo Centurione, banchiere diCarloV, e di altri soldati di guardia: ed è proprio alla porta di S. Tomaso che Giannettino Doria, accorso dal palazzodi Fassolo ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] Maria. Le notevoli ricchezze permettevano al C. di tenere un tenore di vita molto elevato. Possedeva una scuderia di 100 cavalli e li condusse tutti con sé quando si recò a Bologna per l'incoronazione diCarloV. In questa occasione si comportò "con ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] primo posto Carlo Arnaboldi Gazzaniga, il figlio ventiquattrenne di Maria. Con .: F. Petruccelli della Gattina, Imoribondi dipalazzo Carignano, Milano 1862, 2 ed., a Montecitorio (1878-1882), I-V, Torino 1883-84, specialm. Iprogrammi di A. D., II, I ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di collaborare con l'esercito sardo, male accolta dai militari di professione e dallo stesso Carlo geniale diversione fatta eseguire a V. Orsini, a Milazzo il di governo, la Destra storica, che era stata chiamata a edificarlo. Il 18 apr. 1861 a palazzo ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] gruppo dei cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il gruppo e pp. 913 ss., note). In corso di pubblicazione La nunziatura di Fabio Chigi (1640-1651), a cura diV. Kybal e O. Incisa della Rocchetta, I ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] al re di Napoli in seguito alla proditoria cattura di Pietro Lalle Camponeschi, conte di Montorio. Al palazzo apostolico per sé il Regno di Napoli; Carlo VIII però non si mosse, trattenuto dalle guerre con il duca di Bretagna e dalla renitenza della ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di due giorni l'inizio. Il 6 febbraio, all'indomani della fuga del duca, il F., che era detenuto nelle carceri del palazzo comunale, fu liberato insieme con i fratelli Carlo polit. ined. di F. Crispi, Roma 1912, passim; V. Azzariti, Lettere ined ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 'archivio di famiglia, prima conservato a Genova nel Palazzo Rosso, dove era "rimasto sempre chiuso e impenetrabile" - v. G 499; M. Degli Alberti, La polit. estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, Torino 1913-1919, ad Indicem;L. Valle, Catal. delle ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , Carlo Malatesta, decideva di inviare nella parrocchia di S. Margherita, essendo in corso di restauro il palazzo sul Canal 137, 142; III, pp. 383 ss., 389; IV, pp. 159, 257, 259, 448, 484; V, pp. 70, 89, 92, 123, 229, 483, 666; VI, pp. 25, 41, 49, 63 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] la denominazione di PSIUP (tornerà PSI dopo la scissione dipalazzo Barberini, con . In particolare sulla Costituente v. i saggi di F. Taddei, C. morte di un partito, Roma 1981, passim. Si vedano, infine, i volumi di N. Tranfaglia, Carlo Rosselli ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...