GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Silvio, pur mantenendo a Roma lo studio in palazzo Brancaccio e gli incarichi all'Accademia di S. Luca.
L'occasione per la sua permanenza , La Fede, La Prudenza e la Temperanza, La Giustizia; ideò la decorazione in stucco, le statue della Meditazione ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] 1595 (Pietrangeli; Tittoni).
Gli affreschi raffigurano la Giustiziadi Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola p. 746; U. Bazzotti, Laureti e Samacchini: duetele nel palazzo ducale di Mantova, in Paragone, XXXIX (1988), 459-463, pp. 75 ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] .A. Rimena, pubblicato a Verona nel 1697. Del 1698 è l'Allegoria della Giustizia in palazzo Mercantile a Bolzano, in cui il M. dà prova di abile versatilità nel coniugare le esigenze rappresentative della corporazione con un gusto scenografico memore ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] di Francesco Primaticcio, era al lavoro a Meudon, al palazzo detto della Grotta (di proprietà del cardinale di e due bassorifievi allegorici raffiguranti la Giustizia e la Carità, attributi del duca (Museo di Chaumont); scolpi inoltre quattro Virtù ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] , la Giustizia e la Prudenza, e dovette subito raccogliere un vasto plauso perché valse all'artista il soprannome di "Alessandro Medici "da fargli fare una Assunta per la cappella del suo palazzo in Siena" (Ugurgieri, p. 378); un'altra Adorazione dei ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] palazzo Reale), diretto, per quanto riguarda la decorazione scultorea, da Artus Quellinus il Vecchio, artista che fu a Roma fino al 1639, allievo di Prudenza, trasformata in Giustizia nel corso dell'Ottocento, per il sepolcro di Alvise Mocenigo in S ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] podestà Alvise Foscarini nella rotonda di Rovigo (1656) e soprattutto la Battaglia dei Dardanelli in Palazzo ducale, la cui esecuzione fu che i Provveditori sopra la giustizia vecchia fecero estrarre a sorte i nominativi di tre pittori a cui delegare ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] dall'intervento a palazzo Pitti del G.: incaricato da Poccetti eseguì una lunetta con la Giustizia e la Prudenza, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di P. Barocchi, III, Firenze 1974, pp. 150 s.; G. Richa, ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] Donà, che si conserva nella sala dello Scrigno dipalazzo ducale. Nello stesso anno divenne membro dell'Accademia successivi, quattro tele allegoriche raffiguranti La Giustizia, La Carità, La Prudenza e Le opere di misericordia.
Tra il 1779 e il ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] e quello dell’anatomista Antonio Maria Valsalva (Bologna, palazzo dell’Archiginnasio). Ancora in marmo e a testimonianza del di S. Ivo in S. Petronio (la Fede, la Carità, la Speranza, la Giustizia, la Prudenza), terminata nel 1752 a opera di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...