DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di cui anzi Togliatti si proponeva di gestire uno dei processi più delicati, quello dell'epurazione, assumendo l'incarico di ministro di Grazia e Giustizia scissione socialista dipalazzo Barberini (gennaio 1947) apriva dunque di riflesso una ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ebraica, al Palazzo Lateranense ebbe modo di conoscere Cencio e Alberico, di schiatta certamente ragguardevole a mantenere la pace e la giustizia tra i sudditi, si è rifiutato di collegarsi con i nemici della Croce di Cristo, ha costretto i sacerdoti ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] decise di perseguire, con i mezzi della giustizia papale, il signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, reo di non avere di P. fu trasferito, insieme a quello di Pio III, suo nipote, nella chiesa di S. Andrea della Valle, che sorge sul sito del palazzo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 1495, s'è esposto finanziariamente per acquistare, nel cuore di Roma, palazzo Fertiz (ne sortirà, grazie ai lavori iniziati nel 1514 delle immagini - giustizia, eloquenza, opulenza, carità, concordia. Quanto meno sotto di lui il dispiegarsi delle ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] l'ultimo respiro la folla prese d'assalto il palazzo dell'Inquisizione, saccheggiando e "portandone libbri, scritture , I Ghislieri davanti alla giustizia penale, "Rivista di Storia, Arte, Archeologia della Provincia di Alessandria", 12, 1903, nr ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] al regno della libertà, anzitutto di coscienza, e della giustizia si sarebbero, paradossalmente, incontrate coll spahi esteso alle stesse guardie del palazzo e si esige la testa del "capiagà" di altre personalità del Serraglio e persino della ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario diPalazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] battuto, lo danneggia sul piano finanziario e professionale: il palazzo che si era fatto costruire a Firenze, con i frutti calunnie" diffuse contro di lui per volere di Cavallotti, così come fa carico al ministro della Giustizia Costa dell'essere ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] i mobili dipalazzo Farnese per 30.000 scudi e posta sotto sequestro la diocesi di Monreale ottenne soltanto di potersi recare Giovio, aveva dipinto per lui nel 1543 una allegoria della Giustizia (Napoli, Capodimonte). Fu il F., insieme con gli amici ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] altri componenti del precedente ministero: Bon Compagni alla Giustizia, Paleocapa ai Lavori Pubblici, mentre agli Interni La sfida era rivolta anche al Papato: e chi legga il breve saggio di H.-D. Lacordaire, De la liberté de l'Italie et de l'Eglise, ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] queste certezze morali Lenin, non appena si insediò nel Palazzo d'Inverno, iniziò a costruire il primo Stato totalitario di commissario per la giustizia, era stato incaricato di scrivere il nuovo codice penale: "Porre in aperto risalto una tesi di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...