Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] giustizia, nella formazione intellettuale e morale della gioventù". Salvatorelli parlò di una sorta di nuova Unam Sanctam di del maestro del Sacro Palazzo, padre M. Cordovani, denuncerà severamente "I grandi cimiteri sotto la luna" di G. Bernanos e le ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] lo spagnolo ai suoi compagni poco prima di essere giustiziato (cit. in Pedio 1983, p. 284).
I contemporanei, e dopo di loro intere generazioni di storici, si sono divisi quando si è trattato di definire il brigantaggio, fenomeno che coinvolgeva ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] ad interim a D. Tommasi, ministro della Giustizia; il ministero degli Esteri al principe di Cassaro A. Statella; le Finanze a C F. aveva cercato di far cessare il fuoco, poi, nel timore che i rivoltosi raggiungessero il palazzo reale, vicino alle ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] moglie e il piccolo Vittorio Emanuele, il principe lasciò di notte palazzo Carignano; si fermò la giornata del 22 a Rondissone presidente), Finanze (quattro membri ordinari e il presidente), Giustizia (sei membri ordinari e il presidente). Ma, come ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di Masino, d'Arignano, della Trinità. Enrico II lo ricevette con grande amabilità, incontrandolo fin quasi sulla soglia del palazzodi P. Merlin, Giustizia, amministrazione e politica nel Piemonte di E. F. La riorganizzazione del Senato di Torino ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] fu carico di difetti, spesso rasentò l'incapacità. Non ebbe il senso della giustizia; fu privo di rigore Id., Contributo alla storia delle suppellettili del palazzo ducale di Mantova, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., VI (1913), ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di incoraggiare le lotte di fazione, di ostacolare il corso della giustizia, cioè di favorire in tutta l'Italia la sopravvivenza di o all'inizio di agosto del 1352. C. resterà più di un anno chiuso in una torre del palazzo pontificio, ma trattato ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] porcellana nel palazzo reale di Napoli (1772). Protagonista di primo piano della vita gaia e lussuosa che, al pari di altre capitali fu la decisione di F. di allontanare il De Marco dalle segreterie dell'Ecclesiastico e di Grazia e Giustizia. L'atto, ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] preso prigioniero da un gruppo di congiurati che, penetrati nel palazzo reale, avevano spalancato le di San Germano (1936-1938, p. 4) rimpiangeva i tempi di Guglielmo II, quando "le leggi e la giustizia si mantenevano in vigore". Al di là però di ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] palazzo reale; oltre alle cittadinanze onorarie conferitegli in Emilia e ad altri onori accolti con compiacimento, ebbe dal re, in questa occasione, il collare dell'Annunziata. Il 24 marzo 1860 assumeva frattanto le funzioni di della Giustizia, la ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...