Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] viene radicalmente trasformata, ed assume le vestigia di un "palazzo" vero e proprio (58). Il ripristino 74. Sull'idea di sovranità veneziana e della libertas fundata in mari, cf. Ugo Petronio, "Civitas Venetiarum est edificata in mari", in AA. ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] annuale di soldati contadini con un esercito permanente di soldati di professione, equipaggiato e mantenuto a spese del Palazzo, mai abbastanza l'importanza di questa differenza. Se è vero che la Gran Bretagna ha il dominio dei mari e che anche i ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Fu ammesso nel collegio dei dottori giuristi dell'università di Pavia il 25 genn. 1377 ed iniziò le palazzo comunale (Robolini, p. 360). Nel 1397 il C. prestò la sua opera di consulente al duca Gian Galeazzo incaricato, in qualità di arbitro, di ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Vari scrittori attribuirono all'A. la dignità pontificia di auditore del Sacro Palazzo - che però avrebbe ricevuto in età così il diritto internazionale di un "consilium" redatto dall'A. per Venezia, nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] questi nella notte del 14 agosto con un colpo di mano s'impadronì del palazzo pubblico. La reazione dei popolari in breve si . Navi degli Aragonesi, alleati di Firenze, incrociavano nei maridi Genova. La minaccia di un'azione militare non tardò ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , nel palazzo veneziano di Giovanni Corner, dove la visita del vescovo di Vicenza cardinale , Paesi e mari ignoti: America e colonialismo europeo nella cultura veneziana, secoli XVI-XVII, Venezia 1982, ad ind.; Id., Profilo…di un patrizio veneto ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Camillo De Mari, vescovo di Nebbio, appellò il G. "regem nostrum" invece di "ducem nostrum di marina.
Morì il 19 dic. 1681 nel suo palazzo in S. Maria delle Vigne e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Siro.
Dalla moglie Benedetta Negroni di ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] nella riapertura al culto della chiesetta di S. Nicolò, in palazzo ducale, sgombrata alla svelta dagli Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 417-426, 584; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti. America e colonialismo ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] il 1430. La prima notizia sicura risale al 1460: il 23 giugno di quell'anno nel palazzo dei Priori a Firenze si svolsero trattative per definire le località di confine in Galeata (odierno Forlivese) fra "messer Bernardo de' Buongirolami commissario e ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] quando afferma di aver potuto vedere uno straordinario pesce di forma umana recato dai mari orientali, mentre Ferrara 1804, p. 132; E. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale di Venezia, Venezia 1868, App., doc. 8, p. 586; L. von ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...