MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] stampa internazionale di un prossimo abbandono di Roma da partedi Leone XIII , nel palazzodi proprietà di Propaganda Fide di spirito, amante del dialetto romanesco con il quale sovente si esprimeva, indifferente se non ostile alla nobiltà guelfa ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] 124v; Libri Fabarum, 40, c. 262r; Manoscritti, 519/III, ins. 38; Priorista diPalazzo, 1, cc. 79v, 80v, 90r, 102r, 120r; Signori, responsive, 5, lettere revisione degli statuti della parteguelfa del 1420, in Ead., La Repubblica di Firenze fra XIV e ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] opporsi alla linea di chiusura sociale e politica portata avanti dalla parteguelfa. Nel 1378 il 814v; KK, c. 262v; Ibid., Carte Pucci, 593, n. 47; Ibid., Priorista diPalazzo, cc.113v, 118v, 122v; Ibid., Priorista Fiorentino Mariani, I, c. 66; Ibid., ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] Parteguelfa presentata il 9 febbr. 1367.
Il M. si sposò anteriormente agli anni Settanta del Trecento; ebbe sette figli: Antonio, che sposò Lisa di Piero di ser Baldo; Agnolo, che si unì ad Agnola di 93, c. 71v; Priorista dipalazzo, cc. 129v, 144r, ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Figlio di Guglielmo, del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova nella prima metà del XIII secolo. Il nome della madre è, attualmente, sconosciuto.
Nulla [...] parte» (Annali genovesi di Caffaro..., a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant’Angelo, 1928, IV, p. 63). Fu, tuttavia, lo scontento derivato dalla preponderanza della Parteguelfa alcuni dei quali emanati dal palazzodi Alberto Fieschi, in cui ...
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RUCELLAI
Lorenz Böninger
– I Rucellai furono una tra le più importanti famiglie fiorentine nel secolo XIV. Grazie alla lavorazione e al commercio della lana, e all’intensa partecipazione alla vita pubblica, [...] del palazzo della Signoria (Palazzo Vecchio) nel 1332 e l’edificazione della rocca di Firenzuola capitanato della Parteguelfa) catapultò la famiglia tra le più influenti di Firenze.
Fonti e Bibl.: O. Malavolti, Dell’historia di Siena, Venezia ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] della parteguelfa nell'Italia settentrionale, nominò Ottobono de' Razzi, e assegnò al D. la sede vescovile di Padova da parte del clero secolare, contro le intromissioni di quello regolare; la riedificazione di una parte del palazzo episcopale ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] maggio, fu gonfaloniere di Giustizia.
Fu esponente tra i più significativi della Parteguelfa e il 20 , cc. 11r, 14v, 18v, 19r, 20r; Arte della seta, 7, c. 26r; Priorista diPalazzo, cc. 96r, 99r, 102r, 107r, 114r, 117r, 121r, 132r; Tratte, 313, c. ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] diparte, e aveva stretti rapporti con il mondo urbano. Con queste casate la famiglia di Parisio era in contatto, e ciò spiega perché il notaio Lanceto (il nome compare anche nella forma «Lanceta» o «Lanteus» o «Lancius») roghi anche nel palazzo ...
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GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Maffeo di Gherardo e di Maddalena da Correggio, nacque probabilmente a Brescia intorno alla metà del secolo [...] » cittadine, mentre il castello e il palazzodi Gambara dovevano essere tenuti in comune con il guelfo a Brescia terminò solo nel gennaio 1404 con l’invio, da parte delle autorità milanesi, di Pandolfo Malatesta che, con l’aiuto delle truppe di ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...