LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] al seguito di Ottone I di Sassonia). Il guelfo Malispini spingeva parte del primo. In un convegno fra vari consorti delle due principali parti in causa si decise dipalazzo dei Donati nel sestiere di Porta S. Piero per giurare fedeltà alla figlia di ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] parte delle truppe di Uguccione, il 14 giugno 1314, non nutriva - nonostante la massiccia emigrazione guelfa e la creazione dipalazzo del governo. Al giovane D. non restò altro che raccomandarsi a Castruccio, "il quale il fece scorgere fuori di ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione dei capitoli di concordia che il vescovo fazione guelfa e acerrimo nemico di Perugia, la cessione del cassero di Città di Castello. Le mansioni di L., ...
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MEACCI, Ricciardo
Francesco Franco
– Figlio di Doroteo e di Francesca Maccherini, nacque a Dolciano di Chiusi (Siena), il 5 dic. 1856.
Formatosi nel purismo dell’Istituto di belle arti di Siena, nell’agosto [...] e dorato, incompiuto nella parte posteriore e sul coperchio, fiorentino in via Guelfa, n. 67: una scelta che indica la volontà di comunicare ai clienti 1916, pp. 195-207; P.L. Sbaragli, Il palazzo del Comune di Siena, Siena 1932, p. 151; C. Del ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] con i vertici dell'élite guelfa si inserisce la richiesta nello stesso anno da parte del G. al potente Vieri Cerchi di un prestito di 1000 lire. Sul versante romagnolo, una concreta trattativa di pace fra i conti di Modigliana e i rappresentanti ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] da dove invitarono le città guelfe della Toscana ad accordarsi con palazzo reale di Messina che il duello avrebbe avuto luogo nel contado di Bordeaux, il 1º giugno 1283. Ma i preparativi di guerra continuavano da ambedue le parti. Il principe Carlo di ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] guelfi, parte attiva ai contrasti puntualmente riaccesisi in città e che portarono, nel dicembre del 1279, i ghibellini ad abbandonare di nuovo Bologna. Un documento del luglio 1281 annovera invece il L. tra i testimoni di un atto rogato nel palazzo ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] fazione guelfa, come la maggior parte del ceto finanziario genovese sostenne il passaggio di Genova sotto la signoria del re didi questa commissione non sortirono però effetto e in maggio un nuovo tumulto popolare portò all'assalto del palazzo ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] anche la guelfa Padova lo appoggiò quando, subito dopo la scomparsa di Rizzardo, fu eletto capitano generale di Treviso. Salito al potere, il C. rinunziò, insieme col titolo di vicario imperiale, che il fratello aveva portato a partire dal 1311 ...
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SALVAGO, Bernardo
Andrea Lercari
– Nacque a Moneglia (Genova) nel 1641 da Giuseppe di Leonardo e da Luigina Piazza di Battista.
«Uomo di singolare industria nei maneggi politici» (Storia del bombardamento..., [...] guelfa del borgo di Ponente, anche se al momento della nascita di Bernardo avevano stabilito la propria residenza in un palazzo nel cosiddetto borgo di Senato e segretari di Stato. In città fece anche partedi un gruppo di letterati e poeti ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...