DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , per la riconciliazione dei fuorusciti della sua famiglia (guidati da Manuele) coi guelfi vincitori, dato che nel 1250 lo vediamo in buoni rapporti con uno dei capi del partitoguelfò, Alberto Fieschi. Negli anni seguenti il D. dovette appoggiare i ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] Uguccione dei Gerardini, lo condannò al pagamento di una multa, provocando una piccola crisi diplomatica con la città toscana.
Negli anni in cui Genova si schierò risolutamente al fianco del partitoguelfò, mentre altri membri della famiglia, fedeli ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] massima solennità, nel palazzo comunale), era di obbligazioni.Dal 1274, a causa della lotta tra le fazioni geremea, guelfadi Bologna, che furono, insieme con i francescani e i frati di altri Ordini, beneficiari di alcuni legati: erede di buona parte ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] aggiunse la politica di aggressione portata avanti dalla famiglia dei di Vico, sostenitrice della parte imperiale, per il Papato aveva bisogno dell'aiuto delle famiglie di antica tradizione guelfa come quella dei Gatti, trovandosi in un momento ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] croce guelfa. Sul lato settentrionale venne raccordata la torre del XIII secolo con il palazzo quattrocentesco per mezzo di una Sallustio, eseguito a partire dal 1902.
Rappresenta una sapiente combinazione di elementi architettonici diversi ripresi ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] guelfa. Nel 1322, dopo la caduta di Assisi in potere della guelfaparte la nomina dipalazzo vescovile, che il vicario angioino riconosce i diritti del Comune spoletino sul territorio che egli aveva tentato di usurpare. È ancora al B. che il vescovo di ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] al seguito di Ottone I di Sassonia). Il guelfo Malispini spingeva parte del primo. In un convegno fra vari consorti delle due principali parti in causa si decise dipalazzo dei Donati nel sestiere di Porta S. Piero per giurare fedeltà alla figlia di ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] parte delle truppe di Uguccione, il 14 giugno 1314, non nutriva - nonostante la massiccia emigrazione guelfa e la creazione dipalazzo del governo. Al giovane D. non restò altro che raccomandarsi a Castruccio, "il quale il fece scorgere fuori di ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione dei capitoli di concordia che il vescovo fazione guelfa e acerrimo nemico di Perugia, la cessione del cassero di Città di Castello. Le mansioni di L., ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] con i vertici dell'élite guelfa si inserisce la richiesta nello stesso anno da parte del G. al potente Vieri Cerchi di un prestito di 1000 lire. Sul versante romagnolo, una concreta trattativa di pace fra i conti di Modigliana e i rappresentanti ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...