DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] parte ghibellina dei Lambertazzi, mentre per la parteguelfa dei Geremei salirono la cattedra Lambertino Ramponi, Tomasino di Guido Ubaldini e Basacomare d'Alberto Basacomari. Le lotte dipartedi 25 lire per i Lambertazzi che osino entrare in palazzo ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] città presso il Mercato Vecchio, nel sesto di Porta Duomo, e un palazzo in contado, nel popolo di S. Maria a Quinto, in quella fiorentina, anche attraverso la Parteguelfa, con una sagacia pari solo alla mancanza di scrupoli, attuando per quanto ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] p. 126); il ruolo dei munitissimi palazzi dei cardinali nella contesa per la strada dì fu in Roma conosciuta parte alcuna, né guelfa né ghibellina, né Ursina, né Colonnese", ed. Tommasini, p. 138). Ma lo stesso Diario è intriso da questo odio diparte ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] partito ghibellino e qualche caporione guelfo: i più potenti furono incaricati di ambascerie partedi torme di contadini comandati dai Rossi, ma vi erano anche forti tensioni interne e quotidiani fatti di sangue.
Le lettere scritte dal L. dal palazzo ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] parte veronese di imprendere la ricostruzione del castello di Ostiglia pose le premesse di futuri contrasti. Nello stesso 1294 il D. si alleò con la guelfa Id., Quando fu eretto il palazzo della prefettura di Verona?,in Misc. Brenzoni-Giacometti, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] di fortuna, la Baggina di Milano e poi a palazzo Margherita a Roma, dove ebbe occasione di parlare con la regina in visita, facendole dono di fascisti, fondò, insieme con G. Cenci, Parteguelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] procedurali e da devastazioni delle case di alcuni fra i principali esponenti della Parteguelfa, ma il 1° luglio l' i quali fu equamente ripartita la sua cospicua fortuna, mentre il palazzodi famiglia fu diviso tra i due maggiori; il G. ebbe anche ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] quale, nel luglio 1256, confermò loro il possesso del palazzo dell'imperatore: dal dettato della bolla pontificia si apprende il periodo di relativa tranquillità che era iniziato circa una decina d'anni prima con il predominio della parteguelfa. Il " ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] Inviati del C. presero infine parte al convegno segreto tenuto a Padova ragguardevole famiglia guelfadi Pisa permise al C. di entrare in contatto 51) giocava a scacchi, nella loggia del suo palazzodi via S. Agostino, fu ferito mortalmente alla testa ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] di Asti ed ebbe modo di soccorrere il governo genovese con un contingente di cavalleria, bloccando il tentativo di colpo di mano preparato dai fuorusciti guelfi ed entrata a far parte della leggenda doriana.
La vittoria di Curzola fu pagata a caro ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...