DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] di ritratti, di scene di genere in costume e di soggetti storici (Enrico III ricevuto dal doge Mocenigo a palazzoFoscari, Cesare Borgia, Galileo a corte; cfr. Thieme-Becker), il D. combinava una disinvolta, anche se cauta, modernità con desunzioni ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da Carlo V a Bologna contro l'infedele. Francesco Foscari, consigliere ducale, giunse a chiedere che il C. Formulario a Paolo III pregandolo di sottoporla al Badia, maestro del Sacro Palazzo, e che Morone a sua volta chiedesse il parere del Carafa, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] nucleo di opere trovò la sua collocazione in una sala di palazzo ducale, che da allora fu nominata sala delle Teste, . Tamani, I libri ebraici del card. D. G., in Annali di Ca' Foscari, XXXIV (1985), 3, pp. 5-52; Collezioni di antichità a Venezia nei ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] della nascita di Gaetana, si iscrisse all'Università di Ca' Foscari, a Venezia, dove si laureò nel 1937 in scienze armato di Franco Levi, Annibale e Giorgio Rigotti, realizzata come Palazzo delle mostre tra il 1959 e il 1961 per le celebrazioni ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] bulletin of Victoria, XVIII (1977), pp. 25 s.; G. Benito Tiozzo, Gli affreschi della villa Foscari alla Malcontenta dopo i recenti restauri, in Notizie da palazzo Albani, VIII (1979), pp. 55-63; The Illustrated Bartsch, XXXII, New York 1979, pp. 156 ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] al 1792, anno in cui vennero trasferite nella sala del trono del palazzo d'inverno. Se ne sono perse le tracce dopo l'incendio del consistettero nel consolidamento della scala dei Giganti e dell'arco Foscari (Rambaldi, 1910, p. 193). Per quest'ultimo ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] della Carta e alla costruzione dell'arco Foscari.
Una probabile conferma della presenza di G Figure del Rinascimento urbinate, Urbino 1959, pp. 84 s.; G. Marchini, Aggiunte al palazzo ducale di Urbino, in Bollettino d'arte, s. 4, XLV (1960), pp. ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] da Ulma convocato a Padova da Venezia e attivo nel 1437 nel palazzo vescovile, dove decorava con storie del santo titolare la perduta cappella furono realizzate su commissione della badessa Elena Foscari, della priora Marina Donà, delle monache ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] , che per il F. eseguì le sue prinie opere, due cesti di frutta e di fiori, collocate sullo scalone del palazzo (1772). Antonio Diedo, segretario perpetuo dell'Accademia di Venezia, fondata nel 1766, riconobbe allo studio dei gessi Farsetti il merito ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] "tarocchi del Mantegna", ecc.). Se i due ritratti di F. Foscari e di P. Malipiero al Correr e al Museo di Boston siano XII (1933), pp. 31-40; G. Lorenzetti, Ritratti di dogi in Palazzo ducale, ibid., pp. 387 ss.; R. van Marle, The development of ...
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ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...