DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] pretorio di Certaldo (1525), incorniciato da delfini, e nella collezione Contini Bonacossi di palazzoPitti a Firenze quello con l'impresa medicea e quello Caiani da Diacceto, incorniciato da cornucopie.
Nel 1525, con la morte di Andrea (4 agosto ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] , collezione privata; A. L.…, 1987, fig. 40), Antiche mura (olio su tela, 1932; Firenze, Galleria d'arte moderna di PalazzoPitti) e Case solitarie (olio su tela, 1933; Firenze, collezione privata, A. L.…, 1987, fig. 43).
Le sue opere furono presenti ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] ricordano, sempre nelle collezioni medicee, una Sacra Famiglia, anch'essa non identificata, segnalata nel 1663 in un inventario di PalazzoPitti (Id., 1977).
L'esiguo carnet di opere autografe del M., citate nei documenti e al momento identificate, è ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] alla I Mostra internazionale dei sindacati fascisti di belle arti (1933), fu acquisito dalla Galleria d’arte moderna di palazzoPitti; mentre Inverno a Santuario di Savona, comparso con altri sei paesaggi alla XVIII Biennale veneziana (1932), fu ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] dell'Accademia, 1865, filza 54, ins. 54). Uno dei lavori più conosciuti del C., la Vittoria (Firenze, Gall. Palatina, palazzoPitti), che in origine gli era stata ordinata dal municipio di Lucca, fu presentato al pubblico nel settembre del 1867 (P. D ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] dell'opera architettonica di G. C. la quale contiene i disegni dei nuovi ornamenti aggiunti e da aggiungersi all'I. e R. PalazzoPitti.I disegni dell'opera sono eseguiti sotto la direzione dell'autore da G. Casini, C. Chirici, G. Geri, G. Gherardi, V ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] dell'arte italiana, Einaudi), II, 6, Torino 1982, pp. 981, 1038 s.; La Galleria Palatina. Storia della quadreria granducale di palazzoPitti (catal.), a cura di M. Mosco, Firenze 1982-1983, p. 70; E. Spalletti, La pittura dell'Ottocento in Toscana ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] , 1983-84).
Al 1807 risale anche uno dei quattro ritratti eseguiti dal L. raffiguranti Teresa Pichler Monti (Firenze, PalazzoPitti).
La donna, la cui sagoma è emblematicamente ritagliata sul fondo di un salice piangente, contempla melanconicamente l ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] nel 1588 nella chiesa della Spina a Pisa (Tanfani, 1871). Prima del 1590 eseguì varie opere nella villa di Pratolino e in palazzoPitti (Bertolotti, 1885) e nel 1591 scolpì due teste di leone e un epitaffio per la base marmorea della statua di Leone ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] quali sono oggi conservati al Museo dell'Opificio delle pietre dure a Firenze e un terzo con Veduta di Porto a PalazzoPitti (Giusti, pp. 348 s.). Accanto alle scagliole citate, sono da ricordare le venti ancora oggi nell'abbazia di Vallombrosa, che ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...