ROMANELLI, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Jacopino, il 28 maggio 1812 da Luigi, operaio, e da Beatrice Chelazzi, della quale rimase presto orfano.
Dopo un primo [...] e Romanelli lo ritrasse in marmo (il busto, esposto nel 1845 a palazzo Pitti, è noto in tre esemplari, due conservati a Prato, Museo di palazzoPretorio e Galleria di palazzo degli Alberti, il terzo a Milano, Museo Poldi Pezzoli).
Nel 1840 presentò ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] XXVI). Nel 1893 realizzò il bronzo di Matteo Civitali che l'amministrazione comunale lucchese pose sotto il portico di palazzopretorio. Vinse poi, nel 1895, il concorso nazionale per il monumento ad A. Pedrocchi nel cimitero maggiore di Padova.
Nel ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] una radicale riforma dei poteri dei prefetti del pretorio, privati ormai delle funzioni militari, per conservare furono le Terme sul Quirinale, le Terme Eleniane attigue al Palazzo Sessoriano, del quale restano alcune sale. L'improvviso fiorire dell ...
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Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] Acilio Glabrione, i parenti Flavio Clemente e Flavia Domitilla. Ma formatasi una congiura nello stesso palazzo imperiale, con la complicità di due prefetti del pretorio e della stessa moglie Domizia Longina, D. fu ucciso (96). A causa della damnatio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in un complesso edilizio nell’area demaniale del Castro Pretorio. Notevole la raccolta dei manoscritti; la collezione degli le famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa di G.L. ...
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(lat. Carnuntum) Antica città della Pannonia superiore, sul Danubio. Occupata dai Romani dai tempi di Tiberio e di Claudio, divenne una base fortificata per le operazioni contro i Germani. Presso la fortezza [...] sono stati identificati i principia (quartier generale), il pretorio, un’insula, forse un santuario di Epona, impianti orientali. A Petronell sono venuti alla luce il ‘palazzo’, grande complesso polifunzionale, due anfiteatri, un quartiere con ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ed isolata attorno, in modo che non noceva a cosa alcuna del palazzo; e fu tenuta cosa bella, come ancora è manifesto; in modo sono sorte recentemente le basiliche del Getsemani e del Pretorio, a Gerusalemme, e quella della Trasfigurazione sul Monte ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] create nel 197, il cui governo venne dato a due pretori, aggiunti da quell'anno a quelli che normalmente si eleggevano di dotti e delle allegorie delle arti liberali per lo studiolo del palazzo di Urbino, e poi, tornato in Spagna, dipinse a Toledo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la ricchezza e la bellezza delle sue chiese e dei suoi palazzi, per la magnificenza delle cerimonie imperiali, per l'intenso ritmo mal posto il problema. Dopo Salvio Giuliano il diritto pretorio è assorbito dal diritto civile, e tutto il diritto ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] degl'imperatori e, fra altri magistrati, del prefetto del pretorio (praefectus Italiae) e di uno dei due vicarî ( al largo di S. Babila, l'avanguardia è appena arrivata davanti al palazzo del governo, quando s'ode un colpo di fucile. Una sentinella ...
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pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto p., l’editto del pretore; coorte p., quella...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...