NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] vittoria navale che Raffaello poi effigierà nelle Stanze del Vaticano.
Il ducato ereditario. - A Sergio I successe Napoli tra il 1471 e il 1475. Accanto a quella di Palazzo reale va ricordata la Cappella dell'Annunziata che fu un'organizzazione ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] un ufficiale d'ordinanza. La duchessa di Pistoia ha due dame di palazzo e due gentiluomini di corte. Il duca di Bergamo e il palazzi apostolici, o sacrista di S. S., che è un arcivescovo titolare dell'ordine di S. Agostino; essi risiedono in Vaticano ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] Palazzo dei Conservatori di Roma), tomba Regolini-Galassi di Cerveteri (Museo etrusco-gregoriano nella Città del Vaticano quelle di via S. Gregorio a Roma del Museo del Palazzo dei Conservatori, curiosa testimonianza di un'arte etrusco-italica nella ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] dello stato scomparso. Fu in questo modo che il Palazzo Venezia a Roma, di proprietà della repubblica veneta, stati esteri, si comprendono quelli dello stato della Città del Vaticano.
È interessante notare che le suindicate norme relative all' ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] regale. Con lo spostamento della residenza pontificia dal Laterano al Vaticano, gli uomini di curia, i commercianti, gli albergatori si vi si debbono trovare a loro agio quasi come nel loro palazzo, nel loro castello o nella loro villa, è in grado ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] a Centula (rotonda di S. Maria); alle indagini sui ''palazzi'' carolingi (Aquisgrana, Paderborn, Ingelheim, Ginevra); o, per l 1953; J. Ackerman, The Cortile del Belvedere, Città del Vaticano 1954; R. Bonelli, Da Bramante a Michelangelo, Venezia 1960 ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] diversi di Firenze) e le Cacce più piacevolmente decorative (a Palazzo Vecchio, ecc.); su cartoni dell'Allori e dei suoi scolari araldici con le armi dei Barberini (ancora in parte in Vaticano) del periodo del Rochi. La manifattura aveva per marca l ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] o fasce monocrome; rari sono i resti di fregi figurati (palazzo di Sargon a Chorsabad). L'intonaco di calce cotta e gesso parola e con l'esempio (S. Eusebio, sala dei papiri in Vaticano, Villa Albani, ov'è il celebre Parnaso), impose nodi che furono ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] o Mazolini) da Priero presso Ceva (Prierias), maestro del Sacro palazzo e aggiunto al giudice di L., l'uditore della Camera voll. 2 (la stessa, ed. Hirsch-Ruckert, sul solo manoscritto vaticano, Berlino 1929); H. von Schubert, L.s Vorlesung über den ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] Acropoli che offre alla dea l'ospitalità del suo palazzo, nel secondo invece Eretteo è il protetto di ., XXXIV, 74), che è stato riconosciuto in copia in un'erma del Museo Vaticano in Roma, e v'era una statua di Ermolico, figlio di Diitrefe (Inscr. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...