Pittore, nato a Bologna nel 1558, morto a Roma nel 1628. Forse si educò a Bologna in quell'ambiente di manierismo alla Calvaert o alla Tibaldi. Solo più tardi, a Roma, e non in maniera diretta, risentì [...] bolognese Gregorio XIII prese parte alle grandi opere di decorazione in Vaticano; lavorò quindi in S. Spirito, in S. Maria Maggiore, e quelli del Palazzo pubblico di Viterbo. Lavorò anche in varî palazzi e fra l'altro, nel palazzo Ottobuoni, illustrò ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , Les actes pontificaux originaux des Archives Nationales de Paris, I, Città del Vaticano 1975, pp. 84 s. n. 205. Per la formazione di C. Gottifredo di Alatri, la sua fam, il suostemma ed il suo palazzo, in Arch. d. Soc. rom. di storia patria, LXXII ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] Onorio IV, innalzato nella basilica di S. Pietro in Vaticano accanto a quello di Nicola III, fu smantellato durante il , pp. 6-9, 11 s., 14, 20, 25, 48, 63; A.M. Voci, I palazzi papali nel Lazio, ibid., pp. 213, 237, 240; P.-Y. Le Pogam, De la «Cité ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] 100.000 ducati. L’inizio della costruzione del grandioso palazzo veneziano a S. Barnaba nel 1750 testimonia come i della Segnatura Apostolica desunte dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, p. 174; B. Betto, Papa Rezzonico attraverso ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] piccole e semplici aperture (Bucci, Bencini, 1971, p. 63). Il palazzo Vecchio - anch'esso opera di Arnolfo secondo Vasari (Le Vite, II Jacopo Stefaneschi per la basilica di S. Pietro in Vaticano (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca) e il polittico di ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Stefaneschi, presente nel Liber benefactorum della basilica di S. Pietro in Vaticano (Roma, BAV, Arch. del Capitolo di S. Pietro, H Romanini, 1987, p. 8). O in scene come il Sogno del palazzo con le armi, in cui la figura dormiente di s. Francesco ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] : il 22 febbr. 1530 fu celebrata nella cappella del palazzo pubblico quella con la corona ferrea del re di Italia e C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. P ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] poema in terza rima , a cura di L. Michelini Tocci, Città del Vaticano 1985; A. Galli, Canzoniere, a cura di G. Nonni, Urbino 1987 Poggetto, Firenze 1983, passim specie alle pp. 17-136; Il palazzo pubblico di Siena, a cura di C. Brandi, Milano 1983, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri 3-97; Id., Un illustre nunzio Ppontif. del Rinascimento: B. C., Città del Vaticano 1951 (cfr. rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. della lett. ital ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] RIS2, II, 3, 1924, p. 94ss.) circa un palazzo che l'imperatore intendeva costruire. Di certo si sa che la Mazzotti, La basilica di S. Apollinare in Classe, Città del Vaticano 1954; G. Bovini, Mosaici parietali scomparsi degli edifici sacri di Ravenna ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...