TORRIGIANI, Bastiano
Emmanuel Lamouche
– Originario di Bologna, la sua data di nascita può essere desunta dal fatto che nell’agosto del 1596 dichiarava di avere cinquantaquattro anni (Lamouche, 2011, [...] metallo destinati alle porte della sala Regia nel PalazzoVaticano (Lamouche, 2011, p. 57).
Secondo -101 (in partic. pp. 98, 101, nota 13); La Basilica di San Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000 (in partic. P. Zander, Le Grotte, ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] 1559 e il 1562.
Tra il 1563 e il 1565 prese parte ai lavori delle logge al terzo piano del palazzoVaticano, coordinati da Daniele da Volterra (Bertolotti, 1882), realizzando verosimilmente la porzione di inquadramento delle storie bibliche nel primo ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] . XVI-XX), Manduria 2002, pp. 31, 234; A. Pampalone, La politica spirituale di Clemente XI in una decorazione perduta del PalazzoVaticano: Tommaso de Rossi, D. M., Lorenzo Ottoni, Pietro Papaleo, in Bollettino d’arte, LXXXVII (2002), 122, pp. 19, 22 ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] comunale, indignato dal delitto, chiamò il C. per vendicarli. L'8 agosto il C. prese d'assalto e saccheggiò il palazzoVaticano, lo occupò per alcuni giorni e costrinse il papa a fuggire a Viterbo. Le sue truppe, inoltre, saccheggiarono anche le ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] 1546 con dedica a Joachim von Watt (Vadianus). Singolare appare che di un'impresa editoriale nata all'interno del palazzovaticano, il traduttore latino fosse un noto esponente dell'evangelismo, educato nella casa di Heinrich Bullinger e marito di ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] e A. M. nelle celebri logge di Raffaello, Roma 1877; E.G. Massi, Descrizione delle gallerie di pittura del pontificio PalazzoVaticano, Roma 1887, pp. 5 s., 175-179; G. Fei, Pinacoteca municipale di Ferrara. Catalogo…, Ferrara 1887, pp. 56, 60, 67 ...
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CASTELLI, Domenico
Marco Palma
Nacque a Melide (Canton Ticino), nel nono decennio del secolo XVI (forse 1582) da un Bernardo. Sconosciuto è il nome della madre. Un documento testimonia la sua presenza [...] , con relativa pianta (Ibid., Barb. lat. 4242).
Il C., quale architetto soprastante della Camera apostolica, prese parte ai lavori del palazzoVaticano, eseguiti dal 1623 al 1625 (Arch. dì Stato di Roma, Cam. I, Giustific. di Tesor., b. 52/17, 22, 27 ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] Firenze 1911, pp. 22-24, 32, 44, tavv. B, LIII; F. Ehrle, La grande veduta Maggi-Mascardi (1615) del tempio e del palazzoVaticano, Roma 1914; Id., Roma al tempo di Urbano VIII. La pianta di Roma Maggi-Maupin-Losi del 1625, Roma 1915; C. Huelsen, Le ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] XXXI[1908], p. 14). Il 24 sett. 1659 riceveva il rimborso di 306 scudi per le spese "in far li modelli del PalazzoVaticano e Palazzo di Monte Cavallo e in far la pianta di tutto Castel Gandolfo con modello di cartoncino ecc. il tutto per ordine dell ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] e della Curia romana.
Nel 1931 Luigi riprese l'esperimento di onde corte eseguito da G. Marconi sui tetti del palazzovaticano alla presenza di Pio XI (Fornaciari Perroni, 1986, pp. 66 s.). Durante il pontificato di Giovanni XXIII cominciò a seguire ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...