GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] decennio del Quattrocento. Sulla base di pagamenti a «un magister Bernardus architectus» per lavori alla «cappella Magna» nel palazzoVaticano, registrati in un libro di conti della Camera apostolica, è stato ipotizzato un soggiorno a Roma del G. fra ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] passioni o interessi personali nella scelta.
Il conclave si tenne in S. Maria sopra Minerva, perché il PalazzoVaticano sembrava poco sicuro; molti baroni romani furono allontanati dalla città per paura di pressioni. Furono necessari pochi scrutini ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] la prova dell'ostilità che lo circondava. Il camerlengo, cardinale A. Albani, impose che tutti o i beneventani" lasciassero il palazzovaticano e il C., inviata la sua roba in casa dell'amico marchese Abbiati al Corso, riuscì a sottrarsi al popolo ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] Rovere, suo antico protettore, divenuto papa Giulio II, nell’impresa decorativa delle stanze del secondo piano del palazzovaticano, assieme a una squadra di artisti che comprendeva il Sodoma, Lorenzo Lotto, Signorelli, il Bramantino, Baldassarre ...
Leggi Tutto
OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] studiare la matematica e la geometria. Nel febbraio 1536 Paolo III gli fece dare alloggio nella Torre Borgia del PalazzoVaticano, insieme col fratello minore Ranuccio.
Ottavio non si sottraeva alle occasioni ufficiali: il 4 aprile 1536, insieme col ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] , centri dove l’artista aveva già avuto modo di operare prima del volgere del secolo. Verosimilmente nel 1507 lavorò nuovamente nel palazzovaticano, al servizio di papa Giulio II Della Rovere. Come si evince da Vasari (1550 e 1568, 1966-1987, IV, p ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] . Il Seicento, Roma 2002, pp. 195-206; A. Pampalone, La politica spirituale di Clemente XI in una decorazione perduta nel palazzoVaticano: Tommaso de Rossi, Domenico Muratori, L. O., Pietro Papaleo, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXXVII (2002), pp. 19 ...
Leggi Tutto
SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] -331, 340 s., 346; Fonti per la storia artistica…, 1995, pp. 121, 202, 206, 209 s., 221, 225), il portone maggiore del palazzovaticano sotto la nuova torre dell’orologio (1618-19; p. 219) e le ville Tuscolana Vecchia (1614-20; Bilancia, 2012, p. 50 ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] , non solo erano stati avviati con ingenti spese i lavori di riparazione della basilica di S. Pietro e del PalazzoVaticano (autunno 1365), ma fu anche affidata all’architetto senese Giovanni Stefano la ricostruzione della basilica di S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] Dal luglio all'ottobre 1369 fu impegnato a Roma nella decorazione di due cappelle (una "parva" e una "magna") del palazzoVaticano, su commissione di Urbano V, accanto ad altri artisti, tra cui Giovanni da Milano e i concittadini Giovanni e Agnolo ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...