BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] ; intorno al 1820 frequentava lo studio del mosaico in Vaticano, dove più tardi insegnò ad artisti italiani e russi; ridotte, dei 1843; entrambe facevano parte dell'arredamento dei Palazzo d'invemo ed erano state conimissionate dallo zar Alessandro ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] , p. 11 (1789), per Luigi; Roma, Arch. Segr. Vaticano, Fondo Borghese, 8086-8088, Registri mandati 1770-1775; Ibid., 5841 1960-janvier 1961, nn. 161 s. (per Giuseppe); G. Briganti, Il palazzo del Quirinale, Roma 1962, pp. 52, 74 nota 79 (per Luigi); ...
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LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] il tempio di Venere e Roma, il mosaico di Palazzo Colonna, le monete fino all'età di Massenzio e di 77 ss.; E. Strong, in Scritti in onore di B. Nogara, Città del Vaticano 1937, p. 475 ss. Stele felsinea: Mostra Etruria Padana 1960, Catalogo, n ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] passato il disegno della scala a chiocciola, attualmente distrutta, nel palazzo Giraud-Torlonia a Roma. Del 13 febbr. 1650 è un documento Ragioni... intorno i motivi della faccia, e fianco del tempio vaticano, pubbl. da Piacentini, 1940, pp. 32 s.), ...
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FUCCARI (Fuccaro, Fucheri, Furcheri, Zuccari), Stefano
Marco Pupillo
Ignoto è l'anno di nascita di questo stuccatore trentino, figlio di Andrea, che svolse la sua fortunata carriera a Roma, dove è documentato [...] sua équipe (Del Piazzo, 1973). Ancora nel 1613-14 il F. lavorò al restauro del "fontanone rustico" presso il palazzo Vecchio in Vaticano (Fonti per la storia…, 1995, pp. 65, 78). L'impegno per papa Borghese può probabilmente essere messo in relazione ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] in onore di Pio VI e interventi di sistemazione nel palazzo dell'Apollinare a Roma.
Successivamente fu aiuto di G. gli fu affidata la continuazione dei lavori del Museo Chiaramonti in Vaticano, già iniziati da R. Stern, lavori ultimati nel 1822: ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] S. Marco. Dal 1467 al 1470 lavorava in Vaticano alla Loggia delle benedizioni, poi scomparsa nel rifacimento della IV, in L'Arte, XXVII (1924), pp. 6, 11; Id., L'architettura del Palazzo Venezia, in Riv. d. R. Ist. d'archeol. e storia dell'arte, V ( ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] in realtà. Nella successione del sarcofago Mattei I (Roma, Palazzo Mattei) e Mattei II, al quale si può aggiungere in Memorie d. Pontif. Accad. Rom. di Archeol, IV, Città d. Vaticano 1938, p. 66 ss.; R. Bianchi Bandinelli, Storicità d. Arte Classica, ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] alla costruzione del palazzo Laterano e della loggia delle Benedizioni, partecipò ai lavori nel palazzo del Quirinale e Esquilino" nella villa Aldobrandini di Frascati e nei giardini papali in Vaticano. Inoltre il nome del F. si lega a quello del ...
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COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] Leopardi; venne collocato il 4 genn. 1899 al primo piano del palazzo della Sapienza, allora sede dell'università di Roma (A G. Leopardi Pacis Augustae - allora murato nel cortile ottagono del Vaticano, per cui non era possibile ottenere il calco in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...