Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] la morte, la sera dell'8 luglio 1623 nel palazzo del Quirinale. In un primo momento fu sepolto nella Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a cura di ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] , eletto il 30 gennaio Clemente VIII. Ospite nel palazzo di Cinzio Aldobrandini, entrò a far parte del circolo terminare la redazione delle altri parti dell’opera; conservata nel Vaticano Barb. gr. 180 è l’incompleta Humana philosophia, redatta ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] di modellare la Porta bronzea di S. Pietro in Vaticano. Che tale scelta fosse in parte condizionata dalla collaborazione Italia e forse in particolare nel Veneto. Tra l'altro nel "palazzo in luogo lacustre", che vi è descritto nel libro XXI, è ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] certamente era imparentato, ed in proprietà della quale passò il palazzo stesso con le dipendenze. Al tempo dello scisma laurenziano la (June 535-March 536), in Id., Patristic Studies, Città del Vaticano 1973, pp. 185-93; A. De Vogüé, Le pape qui ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] pittorico attardiano si intorbidì: in tele come La veglia in Vaticano, Veglia al bambino malato, Sogno violento, Il bambino nel a distanza da altre due, nel 1976 a Ferrara presso il palazzo dei Diamanti e nel 1981 a Milano presso la rotonda della ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] del 1495 L. rientrava con il marito a Roma nel palazzo di S. Maria in Portico, che da tempo le era ; F.R. de Uhagón Laurencín, Relación de los festines que se celebraron en el Vaticano con motivo de las bodas de L. B. con don Alonso de Aragón, duque ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di restaurare la volta di F. Chiari nella sala dei trionfi di palazzo Altieri (Schiavo, p. 107). Ma l'opera più caratteristica, e che entusiasmo per il Veronese: "doppo le opere del Vaticano, venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo decennio d ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] .J.S. Ackerman, The Cortile del Belvedere, Città del Vaticano 1954, p. 210; P. Prodi, Il cardinale Gabriele , 182-190 e passim; P. Boccardo, Per il catalogo di palazzo Rosso. Quattro ritratti del Cinquecento, in Bollettino dei Musei civici genovesi, ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] grottesca analoghi a quelli adottati dal D. (Pistoia, palazzo pretorio) e quindi realizzata forse da un pittore attivo pontefice sono anche i due piccoli invetriati della sala Borgia in Vaticano, la Visione di s. Bernardo tratta da un dipinto di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] 1285). Al ritorno nell'Urbe stabilì la sua residenza romana nel palazzo che aveva fatto costruire per sé e la sua famiglia sull' fu innalzato all'interno della basilica di S. Pietro in Vaticano, accanto a quello di Niccolò III. Durante il pontificato ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...