BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] l'incarico di fiducia di ricollocare, al palazzo del Quirinale, tutto l'archivio musicale della Cappella Codices musicis notis instructi sive manu scripti sive praelo excussi, Città del Vaticano 1960, passim (v. Indice,pp. 502 s.); F. J. Fétis ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] attivamente della emancipazione degli ebrei (il suo palazzo confinava con il ghetto). Ma presto la 12dic. 1882. Corse voce che prima della morte, avesse fatto pervenire al Vaticano una ritrattazione delle sue idee liberali (cfr. D. Farini, Diario di ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] i lavori all'interno dell'appartamento di Pio V in Vaticano. Di questi ultimi abbiamo, solo generiche informazioni; lo e di quello stesso anno sono gli affreschi nel salone del Palazzo vescovile. Ma l'impresa più notevole e di maggior prestigio fu ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] , Venezia 1922, pp. 193-203; P. Paschini, Pagine di storia di Palazzo Venezia, in Roma, 11 (1924), pp. 250-267; Id., Un secolo card. M. B. e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, passim; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, pp. ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] concorso per la sacrestia della basilica di S. Pietro in Vaticano, che venne vinto da F. Iuvara. Su iniziativa del ). Il nome del C. è collegato ai lavori di costruzione del palazzo-convento di Mafra da tutti gli studiosi; la tesi più attendibile ( ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] pagamento della guardia pontificia a piedi e a cavallo (Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev., voll. 155 e 156, f. 409). Il degli studiosi che il tempio vada ascritto a Geronimo Rainaldi. Il palazzo a sua volta è assegnato ora a Domenico Fontana ora allo ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] volta presentano B. uditore in Roma del palazzo apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovo XIV, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca, Pietro Sella, Città del Vaticano 1933, nn. 4274, 5013; J. Wenner, Bernard de Parme, de Botone, in ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] C. Serafini, Le monete e le bolle plumbee pontificie del Medagliere vaticano, III, Milano 1913, p. 110; A. Emiliani, Ritratti ; G. Perini, La camera anatomica dell'Istituto delle scienze, in Palazzo Poggi, a cura di A. Ottani Cavina, Bologna 1988, pp. ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] alle cure del D., che provvide a trasferirla nel proprio palazzo e a mantenerla in vita.
Il D. iniziò gli della cittadina natale di Albano.
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Epoca Napoleonica (1798-1815), Francia, bb. 1 ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] La Santissima Annunziata (a cinque voci, coro e orchestra; Roma, palazzo Ottoboni, 26 marzo 1726) e la cantata a tre voci La , di cui si ignora il titolo, che venne eseguito in Vaticano la notte di Natale. L'anno successivo compose invece l'oratorio ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...