BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] , e intendeva acquistare molti beni fondiari oltre al palazzo Loredan per 40.000 scudi). Il B. aveva 70 v, 72 r e filza 15 (in data 15 dic. 1568 e 29 nov. 1569); Arch. Segreto Vaticano, Segr. Stato, Venezia,5, ff. 62 v-63 r, 67 v; 6, ff. 22 e 66 r ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] essere presente poco dopo (3 aprile) all'assalto del palazzo ducale da parte dei popolani, sobillati da lui e ), p. 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure, Città del Vaticano 1950, pp. 122, 251; L. Simeoni, Le Signorie, I, Milano 1950 ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] prestigio della famiglia è chiaramente dimostrato dal soggiorno nel palazzo di Marcantonio di Carlo V, di passaggio a 257-270; A. Samorè, Lo Stato Landi in documenti dell'Archivio segreto Vaticano, ibid., XXXI (1979), pp. 235-261; G. Tocci, Le terre ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] nel 1958 in un’epoca di grandi trasformazioni.
Il Quirinale, palazzo di papi, re e presidenti
Il 28 dicembre 1939 Pio XII Pio IX si era ritirato in Vaticano dopo l’arrivo in città dell’esercito italiano. Il palazzo del Quirinale, infatti, dove ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] di A. Lemmi, la m. italiana di palazzo Giustiniani inquadra nelle logge settori importanti del ceto politico fino al cod. iur. can. (can. 2335) del 1917. Dopo il concilio Vaticano II si ebbe una evoluzione dei rapporti tra Chiesa e m. nel senso di una ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] di epigrafi "esterne" al contesto urbano romano e del Vaticano, come ad esempio quelle della facciata della Basilica della Vaticana dal fondo proveniente dalla collectio della cappella di Palazzo Altemps. Ricevute di pagamento sono datate fino al ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] e valore scultoreo (castello di Fontainebleau, F. Primaticcio e aiuti; palazzo Spada a Roma e Sala Regia in Vaticano di G. Mazzoni; Palazzo Ducale a Venezia di J. Sansovino e aiuti; palazzi e ville venete di A. Vittoria). Grande fortuna ebbe lo s ...
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Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] ritorno fu preferita come sede papale il Vaticano. Il complesso comprende la basilica (chiesa cattedrale di Roma, dedicata dapprima al Salvatore poi intitolata a s. Giovanni Battista), il battistero, il palazzo vescovile (oggi sede del vicariato di ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] costruzione della chiesa di S. Lorenzo in Damaso e del circostante palazzo, detto poi della Cancelleria, e diresse i lavori di apertura della via Alessandrina, che doveva congiungere il Vaticano col ponte S. Angelo; ebbe rapporti con Melozzo da Forlì ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] città e ciò avvenne il 16 nov. 1686. Palazzo Farnese fu trasformato in fortezza. Il protagonista di ott. 1956. Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...