LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] nel febbraio del 1797 sotto le finestre del suo palazzo lo lasciò indifferente, "giudicando non doversi a quel .: N. Storti, Tredici lettere inedite di Monaldo Leopardi nell'Archivio segreto Vaticano, in Il Casanostra, C (1998-90), pp. 25-63; B ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] ; E. Carusi, Lettere inedite di G. Marini, II-III, Cittàdel Vaticano 1938-40, ad Indicem; G. G.Carli, due lettere su L 102; G.Natali, Il Settecento, Milano 1964, ad Indicem; R. Lefevre, Palazzo Chigi, Roma 1972, pp. 178-189; G. Morelli, Il dramma "Il ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] che erano nella Corte nelli suoi antiquarii presso il Vaticano et altri luoghi, volendo con lungo assedio il Principe nuovi medici e fu costretto a sostare ad Acquasparta nel palazzo ducale dei Cesi (aprile-maggio 1620). Di qui incoraggiò ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] nel 1676-77 fu chiamato a S. Marco a Roma (in palazzo Venezia); fu anche organista a S. Girolamo della Carità (fino al Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla morte. Dal 1694 al 1721 lavorò ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rappresentanti delle corti principesche. I suoi quartieri in Vaticano, il "Paradiso", divennero luogo d'incontro di artistica milanese nell'età di Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87-96; M. Gianoncelli, L ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] sul trono. Vittoria è rinchiusa nel frattempo in un palazzo per preservarne la virtù e darle conveniente istruzione in poi abbandonato dal F. per qualche motivo mostra l'esemplare vaticano (Stampe Ross. 1335) decorato dal Feliciano. L'ingegno curioso ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1920 si iscrisse al corso di paleografia e diplomatica del Vaticano e alla facoltà di lettere di Roma, dove strinse rapporti Kristeller, Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i più ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] trovava sul ponte ai Quattro Capi, confrontando la vista del palazzo dei Cesari da una parte con il pittoresco delle casupole a inviargli notizie su fatti e persone del concilio Vaticano I, comprese che la pubblicazione del nome gli avrebbe ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Due giorni dopo Pallavicino fu condotto nelle prigioni di palazzo Ducale. Nel frattempo in città si animarono vivaci discussioni , Alessandria 2011.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. segreto Vaticano, Nunziatura di Venezia, filze 59-67; Arch. ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Vat. lat. 12.004 e nella Sala degli Indici dell'Archivio Segreto Vaticano (nn. 110-116). Il C. si dedicò anche alla trascrizione una begissima libreria di tutte le scientie", che era nel palazzo Rivaldi a piazza Navona, di più di dodicimila volumi, ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...