FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] fu arrestato e nel dicembre 1503 tenuto prigioniero in Vaticano. Durante questo periodo il F. continuò a eseguire condurre un contingente di 150 svizzeri a Bologna come guardia di palazzo; alla fine però fu l'assassinio di Pierluigi Farnese da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] il Pontificio seminario romano maggiore, allora situato nel Palazzo di Sant’Apollinare. Entratovi come interno nel 1894 copertura precedentemente offerta a Buonaiuti dal segretario di Stato vaticano Pietro Gasparri, il Sant’Uffizio ottenne nel 1924 la ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] al D. di togliere le armi di Spagna dal suo palazzo. In un primo momento il cardinale cercò di opporsi: du Duc de Saint-Simon, X, p. 57).
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Nunziatura Spagna, 210A, ff. 31r, 67, 152v, 162r-166r, 169v, 174-175r, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] C. si accinse a marciare armato su Roma, dove voleva assaltare il palazzo del cardinale Antonio Del Monte, il quale aveva ottenuto il vescovato di S. Spirito penetrarono in Borgo e arrivati in Vaticano presero a saccheggiare le abitazioni del papa e ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] valutando sempre con grande perspicacia questioni politiche e intrighi di palazzo. Quando la regina Maria Luisa di Savoia morì il . degli Affari esteri di Parigi, dell'Arch. Segreto Vaticano e degli Archivi di Sirnancas; nella Biblioteca nazionale di ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] la morte, la sera dell'8 luglio 1623 nel palazzo del Quirinale. In un primo momento fu sepolto nella Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a cura di ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] certamente era imparentato, ed in proprietà della quale passò il palazzo stesso con le dipendenze. Al tempo dello scisma laurenziano la (June 535-March 536), in Id., Patristic Studies, Città del Vaticano 1973, pp. 185-93; A. De Vogüé, Le pape qui ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] del 1495 L. rientrava con il marito a Roma nel palazzo di S. Maria in Portico, che da tempo le era ; F.R. de Uhagón Laurencín, Relación de los festines que se celebraron en el Vaticano con motivo de las bodas de L. B. con don Alonso de Aragón, duque ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] 1285). Al ritorno nell'Urbe stabilì la sua residenza romana nel palazzo che aveva fatto costruire per sé e la sua famiglia sull' fu innalzato all'interno della basilica di S. Pietro in Vaticano, accanto a quello di Niccolò III. Durante il pontificato ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] arrestare dal re ed incamerò alcuni beni, come il palazzo di Antonello Petrucci, che destinò a sede della sua corte Regno. Quindi F., alloggiato con il suo numeroso seguito in Vaticano, presenziò ad alcune cerimonie ufficiali. tra cui il matrimonio ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...