CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] C. è da supporre al lavoro a Ferrara già nel 1469 tra i pittori chiamati alla decorazione del salone dei Mesi nel palazzo Schifanoia, dove gli si attribuisce (Longhi) in parte la zona superiore del mese di Agosto;operando in stretta vicinanza con i ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] gruppo di scultori che realizzarono, su ordine del Senato cittadino, il monumento a Filippo IV nel vasto piano vicino a palazzo reale.
Benché si possa ancora ritenere aperto il problema dell'attribuzione del progetto (Giuffrè, 1992, p. 36 n. 14), la ...
Leggi Tutto
LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] e arredo di villa Caprara a "Le Budrie" di Persiceto, in Il Carrobbio, XXIII (1997), pp. 109-122; P. Foschi, I palazzi del Podestà, di Re Enzo e del Capitano del Popolo: problemi e proposte di interpretazione, ibid., XXIV (1998), pp. 22 s., 29 ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Santuario delle reliquie della Basilica del Santo a Padova, in Il Santo, s. 2, II (1962), pp. 165 s.; C. Marcenaro, Gli affreschi del Palazzo Rosso di Genova, Milano 1965, pp. 20 s.; S. Soldani, Profilo di D. P., in Critica d’arte, s. 3, 1967, n. 87 ...
Leggi Tutto
SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] Beaumont, a cura di P. Venturoli, Torino 2008, pp. 103-138; P. Cornaglia, Giuseppe Battista Piacenza e Carlo Randoni: i Reali Palazzi fra Torino e Genova (1773-1831), Torino 2012; J. Ebeling, Eugenio di Beauharnais a Milano, in G. D’Amia - A. Oldani ...
Leggi Tutto
SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] Spada; J. Connors, Borromini e l’Oratorio romano, Torino 1989, pp. 91, 147; R. Cannatà - M.L. Vicini, La galleria di palazzo Spada, Roma 1992, pp. 72-79; A. Pampalone, La cappella della famiglia Spada nella Chiesa Nuova, Roma 1993, pp. 11-18; G ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] con il conte Sternberg si deteriorò fino alla rottura e alla partenza del M., che poco dopo trovò impiego decorando alcune sale di palazzo Lobkovic a Praga e realizzò una pala con la Morte di s. Venceslao per la chiesa di S. Gerolamo di Sedlec.
Non ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] I B., in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), II, Piacenza 1979, pp. 127-141; F. Lechi, Notizie sul palazzo dei conti Lechi a Montirone, in Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, VII, Brescia 1979, p. 45; A.M. Matteucci ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] nn. 111 s., 171, 187, 196, 218, 224 s., 238, 253; A. Negro, La Collezione Rospigliosi, Roma 1999, ad ind.; A. Safarik, Palazzo Colonna, Roma 1999, ad ind.; E.P. Bowron, in Art in Rome in the eighteenth century (catal., Filadelfia-Houston), a cura di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] restauro della chiesa di S. Stanislao dei Polacchi, eseguito tra il 1729 e il 1735.
La facciata è incorporata in un palazzo barocco e presenta due ordini di coppie di lesene includenti il portale e il finestrone.
A lui si deve, poi, la sistemazione ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...