BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] opera è poco conosciuta. Tra il 1721 e il 1729 costruì la chiesa dei cappuccini a Lublino e prima del 1748 un palazzo a Varsavia per il vescovo A. S. Dębowski (distrutto). Ci è conservato (Gabinetto delle stampe dell'università di Varsavia) un suo ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] ..., in Memorie dell'Ist. veneto di scienze, lettere e arti, XXXVII (1974), pp. 127 s.; G. Pavanello, F. F. e C. Cedini in palazzo Diedo..., in Boll. dei Musei civici veneziani, XXI (1976), 3-4, pp. 9-15; N. Rasmo, F. F. a Trento, in Quaderno di ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] si deve a Prospero Fontana; De Grazia, 1991, p. 69; Bentini, 2004).
A Parma Bertoia lavorò per il duca Ottavio nel palazzo del Giardino. La questione critica degli affreschi delle sale del piano nobile è molto spinosa e negli anni si è passati da una ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] M. T. Oliveros de Castro, Maria Amalia de Sajonia esposa de Carlos III, Madrid 1953, p. 405; F. de Filippis, Il palazzo reale di Caserta, in Premio Napoli, XIX (1954), pp. 33-43; G. Morazzoni, Il mobile neoclassico italiano, Milano 1955, tav. CCXXVII ...
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PRIULI, Francesco
Vittorio Mandelli
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia, da Michele di Francesco e da Lucrezia Contarini di Pietro che fu di Giacomo, il 4 settembre 1570, nel palazzo di famiglia, [...] sul Canal Grande, a S. Sofia. Non sono noti i padrini di battesimo, omessi nell’unica registrazione rimasta (del 5 settembre 1570) nei libri canonici, fatta nelle urgenze del parto (Venezia, Archivio storico ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] . Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 472). Con il Grasso collaborò, nel 1532, a una decorazione con fregi dorati nella soffitta del palazzo ducale. Due anni dopo ricevette l'incarico di decorare galee e nel 1540 di affrescare sul fondo la grande aula del ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo, ricco popolano, fu priore di libertà del Comune di Firenze negli anni 1289 (quando furono poste, come sembra, le fondamenta del palazzo [...] concluse con la pace di Montopoli. Nel 1319 l'A. fu capitano del popolo a S. Gimignano, dove difese il palazzo pubblico contro Tribaldo e Fresco Baroncetti, costringendoli all'esilio.
Morì circa nel 1324. Dalla moglie Ciamberonta aveva avuto i figli ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] dedicato alla Vergine, a S. Gennaro e a S. Felice (1707-16; Remondini, 1747, pp. 335 s.) e altri per il «comodo palazzo» nella sua «masseria» a Ottaviano (De Dominici, 1743, p. 644). Fra pitture più o meno databili (Ceci, 1935, p. 401), rivelanti ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] i teatri e le sale da ballo, realizzati solo in parte, che il M. concepì all’interno o a ridosso di palazzi pubblici, grandi residenze private, castelli nobiliari e parchi della capitale. Diverse sono le fonti, sia testuali sia iconografiche, sulle ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 442, 444; S. Gnisci, ibid., II, p. 899; C. Pietrangeli, Palazzo apostolico Vaticano, Firenze 1992, pp. 25, 153, 310; A.P. Torresi, L'Ottocento da riscoprire. Arte e restauro nella vita e negli ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...