CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , il C. fu accolto nel cocchio reale (Viterbo de Sousa). Il nome del C. è collegato ai lavori di costruzione del palazzo-convento di Mafra da tutti gli studiosi; la tesi più attendibile (França; Azevedo) è che l'intervento risalga al periodo 1729-30 ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] , 557, 560, 569; L. Cibrario, Storia di Torino, Torino 1846, II, pp. 63, 228, 302, 558, 626, 660; G. Rovere, Descrizione del Reale Palazzo di Torino, Torino 1858, pp. 42, 73 nota 75, 125, 126, 127, 146, 147, 170, 204, 207 n. 94, 215, 217, not e 116 ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] Gozzoli è attestato da una iscrizione datata 1467 (ibid., p. 149 n. 132). L'opera viene solitamente accostata alla Maestà del palazzo pubblico a Siena, firmata da Simone Martini, eseguita nel 1315 e "riconciata" nel 1321. Se ne distingue per il suo ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] , che lo indirizzò verso lo studio dei gessi greci e canoviani e la pratica del disegno. Prese studio al primo piano di palazzo Moro Lin insieme con F. Hayez, di cui realizzò a disegno un ritratto (Venezia, Museo civico Correr) e per il quale posò ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] al L. di ottenere fiducia e ammirazione presso la prestigiosa famiglia: "hebbe, occasione dal Signor Cardinale Gaietano nel suo palazzo così bello nel Corso di fare la scala, per dare comodità maggiore[…] A dire il vero Martino ordinò quella scala ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] del Palazzo pubblico di Città di Castello, per le quali ebbe un acconto di 30 ducati il 26 ottobre 1416 (Magherini-Graziani). Il 29 giugno 1420, A. è presente a Firenze, dove prende a pigione una casa nel "popolo di San Michele Bisdomini" (Procacci). ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] in ferro e legno, venne costruita nel cortile di palazzo Carignano con l'emiciclo tangente al celebre corpo ovale. L C. era fra gli incaricati a porre i sigilli di esproprio al palazzo del Quirinale. Il 23 dic. 1870 la Camera decideva infine la data ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] p. 285), per due grandi tele riproducenti due degli episodi di storia romana affrescati dal Cavalier d’Arpino nel salone del palazzo dei Conservatori, ovvero la Battaglia di Tullio Ostilio contro i Veienti e il Combattimento tra gli Orazi e i Curiazi ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] Venezia. Quando il barone Treves (1827) comprò l'Ettore del Canova, lo mise con l'Aiace in una sala del suo palazzo sul Canal Grande appositamente arredata dal Borsato. Nel 1828 dipinge La visita del conte Leopoldo Cicognara al mausoleo del Canova ai ...
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CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] (ms.), passim;V. Ferrari, Mem. stor. della torre dell'Arch. del Comune, detta del Bordello, Reggio Emilia 1924; O. Siliprandi, A. C e il palazzo Fossa in Reggio, in Cronache d'arte, II (1925), pp. 3-7; A. Zamboni, A. C. arch. del sec. XV, in Il Solco ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...