ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] fu nominato vescovo di Fossombrone il 15 maggio 1579. Provvide ad ingrandire con appartamenti e con la torre il palazzo vescovile. Il 10 genn. 1586 pronunziò nella cattedrale un'orazione commemorativa della morte della sorella Vittoria e di Flaminio ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] familiari. Mirarono a ripristinare la tecnica dell’affresco: a Roma, Cornelius, Overbeck, von Schadow e Veit eseguirono in Palazzo Zuccari per J.S. Bartholdy gli affreschi con Storie bibliche (1815-17, Berlino, Gemäldegalerie); mentre Overbeck, Veit ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] rappresentato nel teatro dei Barberini alle Quattro Fontane e a palazzo Farnese. Nel medesimo periodo (1654-1656) fu al servizio di F. Acciaiuoli, musica di A. Melani), rappresentato nel palazzo del connestabile L. O. Colonna in Borgo. Il 2 sett ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] ), detto Pietro, che ebbe da Caterina Nani di Antonio un unico figlio maschio, Bortolo (I; 1692-1762), detto Gerolamo, trasferitosi dal palazzo di rio Marin a S. Barnaba, al ponte di Ca' Foscari. Il G. fu registrato nei Libri d'oro delle nascite dell ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] di quello stesso mese. Solo agli inizi di novembre fece ritorno a Genova; il 15 di quel mese, infatti, nel suo palazzo presso S. Lorenzo ricevette le decime raccolte nella diocesi di Savona. In quel periodo era stato nominato da Urbano VI collettore ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] . anast. Wiesbaden 1972), pp. 193-285: 270 ss.; G.B. Ladner, I mosaici e gli affreschi ecclesiastico-politici nell'antico Palazzo Lateranense, RivAC 12, 1935, pp. 266-292 (rist. in id., Images and Ideas in the Middle Ages, Selected Studies in History ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] in cui il D. era già morto.
L'unica carica pubblica che il D. sembra aver ricoperto è quella di capitano del palazzo della Signoria, un ufficio della durata di un anno e al quale, originariamente, doveva essere eletto solo un forestiero, ma che sul ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] i peccati e procurando la salvezza dell'anima e del corpo. Cristiani e pagani lodano la liberalità dell'imperatore, che torna al palazzo in una città in festa. Grande è l'esultanza nelle chiese: si onorano le tombe dei santi, e tornano in patria ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] Ss. de' Miracoli che si venera nella chiesa di S. Romano di Lucca, Lucca 1856; Lettere del r.mo p. maestro del S. Palazzo apostolico V. Gatti e di s. em. Antonio De Luca, prefetto della s. congregazione dell'Indice, relative al giudizio della S. Sede ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] dovette sviluppare presto interessi letterari ed eruditi, perché da giovane frequentò le dotte accademie "del giovedì" tenute nel proprio palazzo dal marchese S. Maffei. Il 22 ott. 1748 il G. entrò a far parte della provincia veneta della Compagnia ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...