PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] Il 7 giugno 1706, Clemente XI lo nominò maestro di camera e, poco dopo, patriarca di Costantinopoli e prefetto del Palazzo apostolico.
Il 26 settembre 1712 fu nominato cardinale. La nomina, oltre a riconoscere il fedele servizio di Pico, acquisiva un ...
Leggi Tutto
GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] nel 1604, l'affidamento della commissaria del S. Uffizio da parte di Clemente VIII. Fu quindi nominato maestro del Sacro Palazzo. Infine, nel 1607, fu eletto maestro generale dell'Ordine dei predicatori nel capitolo generale tenutosi a Roma nel 1608 ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] , tombe pertinenti al nucleo arcaico ecc. L’importanza di A. è però legata al Medioevo: oltre al palazzo comunale (13° sec.) e ai palazzi papali, il duomo è tra i più notevoli edifici romanico-gotici del Lazio; ricostruito a partire dalla fine ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] divinazione dell'acqua (profili di acque o fiumi). Inoltre, il senso di rotazione del ciclo del qi, passando per i dodici palazzi o stadi della vita del pan terrestre (anello dell'ago inciso) è opposto a quello del ciclo del pan celeste (anello dell ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ed il 30 agosto andò a ricevere a porta S. Lorenzo l'ambasciatore regio, Antonio di Alessandro, ed intervenne quale testimone nei palazzi apostolici alla ratifica della pace da parte del papa.
Nel frattempo il C. era passato, il 31 genn. 1483, ad ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] century: cardinal F. G. and the Mantuan clergy, in Journal of ecclesiastical history, XXXVI (1985), pp. 605-633; G. Pecorari, Il palazzo del cardinale F. G., in Civiltà mantovana, n.s., IX (1985), pp. 9-34; R. Signorini, "Opus hoc tenue": la camera ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] , poco prima del 21 marzo 1590, per installarsi prima nella villa di Codevigo degli amici Cornaro poi, dal 18 maggio, nel loro palazzo a Padova. Il governo veneziano non fece alcun serio tentativo per impedire la sua fuga. Il 6 agosto il B, poté così ...
Leggi Tutto
PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Medii et Recentioris Aevi, III, Monasterii 1923, pp. 17, 96, 253, 267, 309; R. Gallo, Una famiglia patrizia. I Pisani ed i palazzi di S. Stefano e di Strà, in Archivio veneto, s. 5, XXXIV-XXXV (1944), pp. 80-87; A. Martini, Tentativi di riforma a ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] propria causa a Roma. In realtà, la crisi fu tale che il G. restò a Roma per sedici anni, dimorando di nuovo a palazzo Farnese. All'inizio del 1605 il G. sottopose al pontefice 47 capitoli in cui, oltre ai punti già esposti in precedenza, denunciava ...
Leggi Tutto
GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] ) e quindi iniziò gli studi teologici nel convento francescano di Lucca. Il 18 ott. 1858 ricevette il diaconato nel palazzo vescovile di Pescia, concludendo un lungo periodo di studi severi e di rigorosa formazione alla vita francescana.
Il convento ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...