MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] studio del Medioevo e della storia della Chiesa, avviandolo ai problemi della critica testuale, e incoraggiandolo allo studio della paleografia e della lingua tedesca. In lui il M. avrebbe riconosciuto un «maestro, ma anche un padre».
Sotto la sua ...
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GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] l'incarico di storia antica e, nel 1908-09, quello di letteratura italiana.
Allievo di G. Claretta per la paleografia e la diplomatica, non insegnò mai ufficialmente queste discipline, ma illustrò ugualmente un gran numero di pergamene e ancor più ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] , poi gli si rivolse nel 1713 nella controversia con il Pfaff; e nello stesso 1713 andò a Reggio per istruzione in paleografia dopo la scoperta dei manoscritti della Capitolare. Il debito del Maffei verso il B. in metodo storico fu grande (e, cosa ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sua ingente e sparsa produzione minore. Intanto aveva preso a frequentare l'Archivio di Stato conseguendo il diploma di paleografia nella scuola che da poco vi era stata riattivata. E parallelamente aveva avviato numerose ricerche su varie epoche e ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] la ricostruzione di biblioteche antiche. Il metodo, già maturo, incrociava discipline diverse come la filologia testuale, la paleografia, l’archivistica, la storia della lingua ecc. («Sto trascorrendo la vita nell’esercizio della ricerca storica. Ma ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] giur., XXXV [1885], pp. 50 ss., 325 ss.): le emendazioni del C. a Festo trascuravano le più elementari nozioni di paleografia.
Nei lavori seguenti del C. diventa prevalente l'attenzione ai problemi didattici e alle sintesi.
Il Manuale delle fonti del ...
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VERMIGLIOLI, Giovanni Battista
Leandro Polverini
– Nacque a Perugia il 25 settembre 1769, secondogenito di Trajano, patrizio perugino, e di Chiara Rossi Ballerini.
La sua formazione scolastica si concluse [...] che includeva la numismatica, l’epigrafia, le antichità cristiane (nonché un Brevissimo escurso sulla Arte Diplomatica e la Paleografia dei Monumenti antichi). Di carattere per così dire professionale è anche l’Indicazione antiquaria per il Gabinetto ...
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CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] ), esercitò l'insegnamento prima nell'università di Napoli e poi in quella di Roma. Ed all'archivistica e alla paleografia, nel settore della teoria e della metodologia di tali discipline, egli diede un rilevante contributo che rimane consegnato in ...
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ANDREA
Margherita Giuliana Bertolini
Succeduto il 30 nov. 809 a Landolfo nella cattedra arcivescovile di Milano, da un unico documento, una pagina iudicati, con il quale l'arcivescovo l'11 genn. 903 [...] -Firenze 1913, pp. 346-348; C. Manaresi, Un placito falso per il monastero di S. Ambrogio di Milano, in Scritti di Paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1945, pp. 61-78; E. Besta - G. Vismara, Dall'invasione dei barbari all ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] Italia. Dotato di una solida cultura letteraria, filosofica e geografica, eccelleva in tutte le discipline erudite, dalla paleografia all'archeologia, dalla filologia alla numismatica e alla genealogia.
Tale sua erudizione era il frutto di una immane ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...