Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] e i van Gogh di H. van Meegeren, oltre alle numerosissime e note f. nell’ambito dell’arte contemporanea.
Paleografia
In campo diplomatistico, si distingue tra falso storico e falso diplomatico.
Falso storico è il documento formalmente genuino, che ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] Braidense (Il Fondo ... Disertori, 1987).
Nel 1950 fu tra i fondatori a Cremona dell'istituto "G. Cesari" per la paleografia musicale (dipendente dall'uniniversità di Parma), dove tra l'altro, da allora, svolse una copiosa attività didattica.
Le sue ...
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CLEMENTINO e MAGNO (v. vol. ii, p. 112)
Red.
Il dittico di Clementino, conservato al museo di Liverpool (altezza 0,384, larghezza 0,123 m) è di fabbrica costantinopolitana. Ha in alto una croce fiancheggiata [...] sull'arena facendole scorrere da sacchetti tenuti sulla spalla. Stilisticamente questo dittico è vicino a quello di Areobindo; la paleografia è vicina a quella del dittico di Anastasio. Sul rovescio una iscrizione greca dell'anno 772 è stata incisa ...
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Arte
Disegno, pittura, scultura che riproduce più o meno fedelmente un’opera d’arte.
Il complesso fenomeno della c., legato alla fortuna di un artista o di un’opera, rientra nella storia del gusto e del [...] varianti, uso diffuso anche in età contemporanea; la c. va distinta inoltre dal falso, per la sua intenzionalità non fraudolenta.
Paleografia
Si dice che un codice manoscritto è c. di un altro, quando è esemplato su di esso.
Copista o amanuense era ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (v. vol. vi, p. 139)
F. Zevi
Un'iscrizione che ricorda una statua di Ph. è stata scoperta ad Ostia nell'aprile 1969. Il testo è:
ΧΑΡΙΤΗ ΘΕΜΙΣΤΕΥΟΥΣΑ
ΕΝ ΔΕΛΦΟΙΣ
ΦΡΑΔΜΟΝ [...] un lapicida che con la lingua greca aveva familiarità, a giudicare dalla sicurezza del ductus e da taluni preziosismi grafici. La paleografia consente una datazione ancora nella prima metà del I sec. a. C., epoca non lontana da quella cui risale la ...
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FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] apici della S. Tutte insieme queste caratteristiche determinano un nuovo stile, che costituisce una grande innovazione nella storia della paleografia e dell'epigrafia, da una parte per la sua introduzione di un disegno basato su un contrasto di luce ...
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BERTOLOTTI, Antonino
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Lombardore (Torino) il 16 marzo 1834. S'iscrisse alla facoltà di chimica dell'università di Torino e conseguì nel 1856 la patente di farmacista, [...] direttore dell'Arch. di Stato di Mantova, dove proseguì le sue ricerche e raccolte di documenti; fu libero docente in paleografia presso l'università di Roma e socio di numerose Accademie italiane e straniere. Morì a Mantova il 22 maggio 1893.
Una ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] comprensibile al fruitore medievale alfabetizzato, richiede attualmente, per essere letta e capita, almeno la conoscenza della paleografia e della lingua latina. Per una corretta analisi dell'immagine medievale si devono inoltre conoscere il ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] il cui testo riguarda un decreto ateniese rogato da Temistocle con le disposizioni intorno all'evacuazione dalla città. La paleografia dell'iscrizione data il monumento al III sec. e probabilmente anche il testo va considerato come una falsificazione ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] del Dipartimento di studi demoetnoantropologici e discipline musicali dell'Università "La Sapienza" di Roma; della Scuola di paleografia e filologia musicale di Cremona); le biblioteche statali che contengono una sezione musicale (tra le altre, la ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...