Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] J. Mabillon, con la composizione, nel 1681, del primo trattato di p. latina medievale, De re diplomatica. La disciplina paleografica trovò poi una sistematizzazione erudita nel Nouveau traité de diplomatique di R.-P. Tassin e C.-F. Toustain (1750-65 ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] miniato francese della prima metà del Cinquecento (Petites prières de Renée de France, Modena 1906) e un'attenta analisi paleografica della scrittura di A. Tassoni (La scrittura di A. Tassoni, in Misc. tassoniana, Modena 1908, pp. 179-207). Dal ...
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CAPPELLI, Adriano
Armando Petrucci
Nacque a Modena l'8 giugno 1859 da Antonio, bibliotecario dell'Estense, e da Luigia Malagoli. Studiò a Firenze, ove si laureò in lettere presso quell'istituto di studi [...] (pp. XI-XLIX) e basata meccanicamente su di un saggio di G. Paoli di pochi anni prima (Le abbreviature nella paleografia latina del Medioevo, Firenze 1891), rivela tutti i limiti teorici e scientifici della preparazione del C., posti in rilievo poco ...
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MALLON, Jean
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, epigrafista, nato a Le Havre il 20 giugno 1904. Dopo gli studî all'École des Chartes, entrò (1927) negli Archives nationales di Parigi. Dal 1953 [...] origine nel periodo che va dal 2° al 3° secolo d. C.
I più importanti risultati di questa nuova impostazione della ricerca paleografica - comune, oltre che al M., anche a R. Marichal e a Ch. Perrat, - sono stati l'abbandono del tradizionale sistema ...
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Paleografo, nato a Monterotondo (Roma) il 12 agosto 1871; nell'università di Roma, fu alla scuola di E. Monaci; libero docente in paleografia e diplomatica dal 1898, incaricato dal 1902, fu titolare di [...] monastici, di statuti e di regesti di documenti. Ha riordinato ed arricchito il gabinetto di paleografia dell'università di Roma, dirige l'Archivio paleografico italiano e soprattutto ha dato molta parte di sé alla Società (poi Deputazione) romana di ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] . dell'Ist. di patol. del libro, VII [1948)], pp. 1-16).
L'interesse sempre vivo del G. per gli studi paleografici è testimoniato dalla partecipazione al VI Convegno nazionale dell'Associazione italiana per le biblioteche che si svolse a Napoli nel ...
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CARRATI, Baldassarre Antonio Maria
Mario Fanti
Nacque a Bologna il 16 ott. 1735 dal conte Antonio Maria Baldassarre e dalla contessa Marianna Teresa Mattioli.
Il padre apparteneva ad una vecchia famiglia [...] per la sua vasta erudizione nella storia patria, per la conoscenza degli archivi bolognesi, per la sua perizia paleografica, per la liberalità nel comunicare agli studiosi le notizie reperite (lo ricordarono ripetutamente nelle loro opere il Fantuzzi ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] . Il B. possedeva già una buona preparazione teologico-giuridica: in quei primi mesi di stage acquisì la necessaria esperienza paleografica. Il suo centro d'interesse s'andò rapidamente fissando nello studio dell'antichità sacra.
Ma si darebbe un ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , che subiscono nel tempo una precisa evoluzione, legata anche al gusto dell'epoca che le ha prodotte. Il criterio paleografico è maggiormente valido per le iscrizioni di quelle località che possono offrire un vasto materiale di confronto. Da non ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] -56), a tutt'oggi insuperata. Anche se introdotto con il riduttivo "lineamenti di", e in forma di dispense dalle "lezioni di paleografia tenute nell'Università di Bologna l'a.a. 1953-54", il volume è la più ampia e problematica trattazione del mondo ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...