In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] più antiche popolazioni ci sono note solo dai relitti archeologici: della facies Mesviniana, Mousteriana e Aurignaciana per l'età paleolitica; di varie facies per la mesolitica; di tipo "omaliano" per la neolitica.
Con la fine del periodo neolitico ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] delle culture oloceniche, sono quello di Sangankallu, presso Bellary (fase I), che ha rivelato elementi levalloisiani, per il tardo paleolitico, quelli di Nasik, Jorwe e Bahal nella valle del Godavari, e quelli, infine, di Birbhanpur nel Bengala. Qui ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] 'arte egiziana.
ii. - La preistoria. - I più antichi manufatti che si abbiano dalla Valle del Nilo risalgono all'Età Paleolitica. Ma tanto questi, che quelli neolitici, son meglio studiati da specialisti di preistoria in generale, e si può dire che ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Governare un regno. Potere, società e istituzioni in Sicilia fra Trecento e Quattrocento, Napoli 1991; A. Vigliardi, L'arte paleolitica del Monte Pellegrino. Le incisioni rupestri delle grotte dell'Addaura (Panormus, 3), Palermo 1991, pp. 55-93; Els ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] degli anni 1962-64 rivelarono che il sito fu occupato fin dal periodo megalitico (anche se il rinvenimento di strumenti del Paleolitico medio e inferiore è segnalato in IndAR, 1958-59), crebbe in epoca Maurya, attraversò una fase di decadenza dopo il ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] .
Tra Cina e Giappone
La preistoria della penisola coreana, secondo quanto è emerso dagli scavi più recenti, si apre con una cultura paleolitica che segna l'apparizione dell'Homo sapiens sapiens circa 30.000 anni a.C. Si ritiene che a partire dal 5 ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] (chert in inglese), che peraltro si adatta molto bene alla scheggiatura. La ricerca di questa selce si è protratta per tutto il Paleolitico (da 2.500.000 a 10.000 anni fa circa). In molti casi ci si è accontentati di raccogliere quanto affiorava dal ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] all’estero, da Kitchin (1988; trad. it. Kitchen, 1991) a Umi no futa (2004; trad. it. Il coperchio del mare, 2007).
Il Paleolitico giapponese ebbe inizio intorno al 50.000 a.C. e terminò verso il 13.000 a.C., con la comparsa della ceramica, che ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] dell'abitazione in rapporto alla vita sociale dalla quale è espressa.
È presumibile che fin dai primi tempi dell'età paleolitica l'uomo abbia trovato ricovero nelle caverne, specie se d'ingresso disagevole e perciò più adatte alla difesa, o anche ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] mezzi, perché, fra altre ragioni, sembra che i disegni tectiformi riconosciuti su pareti di caverne, disegni dunque di età paleolitica, non rappresentino, come si era creduto, capanne, ma bensì trappole a peso (hips).
Invece le trappole a frusta ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
nematomorfo
nematomòrfo agg. [comp. di nemato- e -morfo]. – Filiforme; in paletnologia, figure n., figure umane disegnate o incise con membra filiformi, che compaiono nell’arte rupestre della civiltà paleolitica superiore, soprattutto nella...