Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] Sierra Nevada. Il Messiniano ebbe una durata ridotta, inferiore a l milione di anni, quindi il collegamento possono essere ritenute utili per l'uomo nella cultura del Paleolitico. In questo stadio della cultura umana il mondo vegetale rappresentava ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] di cibo bisogna attendere il passaggio dal Paleolitico al Neolitico, ovvero il passaggio dall'economia messo in commercio solo intero), parzialmente scremato, con contenuto in grassi non inferiore all'1,5% e non superiore all'1,8% e scremato con ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] per l'uomo. Il loro impiego sembra attestato fin dal Paleolitico e l'inizio della loro coltivazione contrassegna la nascita dell specie: nel frumento, per es., si trova nella parte inferiore del chicco, nel mais nella parte centrale.Poiché i principi ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] insediamento umano nelle valli ladine del Sella risalgono al Paleolitico superiore e sono databili intorno a 18.000 anni con presenza nella scuola, gode di una vitalità indubbiamente inferiore rispetto alle due grandi lingue di cultura europea con ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] di segni, per es., alcune incisioni su mazze e propulsori del Paleolitico superiore. A partire dal Musteriano (35.000 a.C.) si centrale, sede dell'Io e del progetto vitale, una zona inferiore, alla quale corrispondono le gambe e i piedi, una zona ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] stati utilizzati al fine di affermare la superiorità o l'inferiorità nella scala evolutiva di un gruppo etnico rispetto a un sembra tuttavia che si sia raggiunta la massima capacità nel Paleolitico e si sia avuta poi una riduzione nell'uomo moderno ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] una grotta di San Donà di Lamon, sull'uomo paleolitico nel Veneto e nella Stiria, con le loro osservazioni XXXIII (1906), pp. 1-64, 3 tavv.; Nuovo giacim. fossilifero del Pias inferiore dei Sette Comuni, ibid., XXXV (1908), pp. 1-10, 1 tav.; Sulla ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] radice del nome Padus dato dai Celti alla parte inferiore del grande fiume (detto invece nella sua zona La Parola del Passato, VI, 1951, p. 81 ss.; R. Battaglia, Dal paleolitico alla civiltà atestina, in Storia di Venezia, I, Venezia 1957, p. 77 ss.; ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] rappresentano una vasta successione cronologica di stadi preistorici, dall'industria paleoliticainferiore ad amigdale acheuleane di Torre in Pietra (Roma 1954) ai livelli paleolitici superiori del Fossellone (Monte Circeo) e del Riparo Mochi (Balzi ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] (Tracia, Rodope, Emimonto ed Europa) alle quali si aggiunsero la Mesia Inferiore e la Scizia. Nel 5° sec. la T. subì le pressioni su osso, attestanti la presenza di popoli del Paleolitico superiore. Gli aspetti di civiltà neolitica ed eneolitica, ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
inferiore
inferióre agg. [dal lat. inferior -oris, comparativo di infer o infĕrus: v. infero]. – 1. a. Che si trova più in basso, che sta sotto: la parte i. di un edificio, di una colonna, di una pagina; la parte i. del corpo umano, di un...