MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] da quanto si riscontra nella vicina Sicilia, non vennero però ancor trovati a Malta indizî sicuri della presenza dell'uomo paleolitico associati a detti avanzi di cervi e di buoi. Tra i giacimenti ossiferi più importanti vanno citati quelli di ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] serie di scavi eseguiti nella regione di Kirkūk in caverne e sedi all'aperto: Barda Balka (45 km a est di Kirkūk), Paleolitico dell'interglaciale Riss-Würm; Palegawra (caverna 65 km a est di Kirkūk), stazione di cacciatori; Karīm Shāhir (a 2 km da ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] A.D. Rizakis (ed.), Αρχαια Αχαια και Ηλεια. Ανακοινωσεις каτа το πρωτο Διενες Συμποσιο (Μελετηματα, 13)) Atene 1991.
Preistoria: Paleolitico: Ν. e J. Chavaillon, F. Hours, Industries paléolitiques de l'Élide. II. Région de Kastro, in BCH, XCIII, 1969 ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] , i quali tra il 1921 e il 1922 avevano scoperto nella regione dell'Ordos i primi attrezzi litici attribuibili al Paleolitico (letti fossiliferi di Nihewan e Sanggan). Gli anni Venti furono un decennio di eccezionale importanza nella storia dell ...
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ZORZI, Francesco.
Fedra Alessandra Pizzato
– Nacque a Verona il 2 luglio 1900 da Giuseppe e da Teresa Caliari, sesto di sette fratelli.
La sua vita fu segnata dalle due guerre mondiali, durante le quali [...] si rivelò fortunata e gli fruttò la sua più importante scoperta: il rinvenimento delle prime pitture rupestri risalenti al Paleolitico superiore scoperte in Italia.
Seppur già gravemente malato, Zorzi prese parte tra il giugno e il luglio del 1961 ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] sui colli Berici, sulle grotte e il carsismo del bellunese, su una grotta di San Donà di Lamon, sull'uomo paleolitico nel Veneto e nella Stiria, con le loro osservazioni originali, posero le basi per una più corretta interpretazione degli avvenimenti ...
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TELL ARPASHIYYA
A. Bisi
Sito mesopotamico sull'alto Tigri, nel distretto di Mossul, che ha rivelato alcune delle fasi più antiche della cultura mesopotamica (Samarra, Tell Halaf, el-῾Ubaid; V e IV millennio [...] di figurine d'argilla: la "dea madre", figurina nuda con caratteristiche steatopigiche che sono la più visibile eredità del Paleolitico, il ventre talora enfiato ad indicare la gravidanza, la testa mancante o ridotta ad appendice informe per scrupoli ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] NE vive un nucleo di Romeni con una parlata arcaica (istroromeno).
Storia
La penisola istriana era abitata già nel Paleolitico, come dimostrano i ritrovamenti in alcune grotte presso Postumia, e a Sandalja presso Pola; copiose sono le testimonianze ...
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Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] Bologna, Ferrara e la Romagna.
Le antichità dell’Emilia
Le antichità più remote sono costituite da oggetti del Paleolitico inferiore (amigdale, schegge clactoniane) raccolti nella zona tra Imola e Parma. I più antichi insediamenti agricoli sono ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] I risultati sono specialmente utili per il Postglaciale, sebbene non vadano esenti da errori. I carboni di Picea e Larix del Paleolitico delle celebri grotte di Lascaux (Dordogna) hanno dato un'età di 15.516 ± 900 anni. Un controllo dei dati offerti ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.