punica, civiltà[1] Civiltà fenicia dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie tra 9° e 2° sec. a.C. Sotto l’aspetto storico e politico la documentazione al riguardo è per lo più indiretta, [...] .
Di notevole importanza gli scavi eseguiti a Cartagine e nella regione circostante (Capo Bon, Kerkouane); in Sicilia, a Mozia, Palermo e in altre località, da Salunto a Erice, da Lilibeo a Selinunte e a Monte Adranone. In Sardegna, una serie ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] con azulejos.Suggerimenti islamici vennero accolti dalla Sicilia normanna più o meno a partire dagli anni quaranta del 12° secolo. A Palermo, nella Cappella Palatina e nella chiesa di S. Cataldo i p. a grandi riquadri con fasce a mosaico in pasta ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] in Arch. st. Sicil., I, 1873, p. 498 e segg.; E. Pais, in Arch. st. Sicil., Palermo, N. S. XIII, 1888, p. 155 ss. Topografia ed arte: A. Salinas, Relazione d. R. Museo di Palermo, Palermo 1873, p. 59, t. A, nn. 4, 5, 8, 14; id., Le mura fenicie di E ...
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ORIZIA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività si può fissare entro il terzo e quarto decennio del V sec. a. C.
Dipinge grandi vasi, tra cui due singolari anfore appuntite, quasi [...] che per tanta parte affligge e appesantisce quel che si chiamava il periodo dello "stile nobile". Il cratere a campana di Palermo con storie di Triptolemos e Zeus in trono è un esempio assai più soddisfacente di questa sua maniera tersa e cristallina ...
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CASTELGIORGIO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il secondo e terzo decennio del V secolo. Il nome è dovuto alla coppa del museo di Firenze con provenienza da Castelgiorgio. [...] vesti agitate. Questo, alle volte, serve a dissimulare durezze e angolosità del segno - specie nella coppa di Palermo - e in definitiva spiega chiaramente la simpatia per i modi di Makron, particolarmente sensibile nella calda, pulsante sensualità ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] 1999.
G.M. Bacci - G. Tigano (edd.), Da Zancle a Messina. Un percorso archeologico attraverso gli scavi (Catalogo della mostra), Palermo 1999.
M. Barra Bagnasco - E. De Miro - A. Pinzone (edd.), Magna Grecia e Sicilia. Stato degli studi e prospettive ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] alla campagna contro l'Austria, facendo ritorno a Montopoli nel mese di dicembre. Nel giugno 1860 s'imbarcò per Palermo con i volontari toscani comandati da V. Malenchini inviati a rinforzo della spedizione dei Mille; destinato a Caltanissetta come ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] edifici di C., Catania 1812; F. Ferrara, Storia di C., Catania 1829; D. Lo Faro duca di Serradifalco, Antichità di Sicilia, Palermo 1846; Musumeci, Opere, I, p. 23 ss.; G. Puglisi Marino, L'Anfiteatro di C., Catania 1924; A. Holm-G. Libertini, C ...
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MEDAGLIONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui attività, riconosciuta e studiata dall'Amyx, cominciò negli anni di passaggio fra il Corinzio Arcaico e Medio, e continuò almeno per tutto [...] già avvicinate dal Payne e attribuite dal Benson al Pittore del Gorgoneion; una oinochòe a lungo collo al Museo Nazionale di Palermo (Payne, n. 1095). In queste il pittore si mostra già buon artista, che sa dare al fregio animale varietà attraverso ...
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SCRIPTOR TITULORUM
I. Calabi Limentani
Artigiani specializzati nell'incisione di iscrizioni su pietra o nella pitturazione su pareti o tavole su pietra (alba) potevano in Roma chiamarsi scriptores; [...] si indicava solo l'azione del committente (C.I.L., viii, 2088; ii, 1222; xiii, 1948). Un'insegna bilingue (greca e latina) di bottega a Palermo (C.I.L., x, 7296) avverte: Tituli heic ordinantur et sculpuntur aidibus sacreis cura operum publicorum. ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...