Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] E. furono considerati servi della cancelleria imperiale e godettero di una certa protezione; Federico II li accolse alla corte di Palermo. In Austria fu concessa loro giurisdizione civile propria dal duca Federico II nel 1244. Con la Bolla d’oro di ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ° sec. come vittoria della m. sulle vanità terrene e sul tempo, spesso associata al Giudizio finale (in quello di Palermo, palazzo Sclafani, 15° sec., compare lo scheletro a cavallo, secondo il suggerimento dell’Apocalisse). Dal 15° sec. si accentua ...
Leggi Tutto
Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] secondo per il progetto di sistemazione della Rocca Paolina a Perugia (2000-2003) e il recupero del lungomare di Palermo (2004-2006), dove aziende artigiane hanno realizzato migliaia di lupetti colorati in ceramica che fungono da giocoso limite della ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] della Scala di Milano, del Piermarini, si aggiunge una disposizione di vestiboli laterali, adottati nel teatro Massimo di Palermo, del Basile, in forma di aule circolari addossate al corpo dell'edificio.
Nelle stazioni, la sala della biglietteria ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] Castel Gandolfo, dove ne furono trovate altre tre (Dresda e British Museum), quella da Torre del Greco al museo di Palermo, quella Mengarini da Anzio più frammentaria, ma di un morbido modellato specialmente nella testa. Il tronco di sostegno delle ...
Leggi Tutto
ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] chiamato anche l'"Eroe sulla tartaruga" che compare su una metopa del Thesauròs del Sele, su uno skỳphos a figure nere di Palermo e su una serie di gemme che scendono già in piena età classica. Si tratterebbe di una avventura dell'eroe nello stretto ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] urbano circostante, marcando l'angolo fra le due strade.
La casa a un piano (pianoterra cieco e primo piano) di corso Palermo, realizzata in collaborazione con lo scultore Belotti, ci rivela un C. avviato a una cauta adesione a motivi fioreali, ai ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] alla V Mostra del Sindacato belle arti di Sicilia, prima mostra di prodotti di artigianato artistico svoltasi a Palermo. L'anno successivo espose Pellicani, Figura e Uccelli alla Mostra di disegni del Sindacato interprovinciale fascista di belle ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] l'invito a far parte della commissione permanente di Belle Arti del ministero della Pubblica Istruzione.
L'Esposizione nazionale di Palermo del 1891-92 segnò un altro grande successo per lo Jerace.
Fra le sette opere presentate si ricordano, oltre ...
Leggi Tutto
FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] 66), sia in raffigurazioni più complesse, come quelle che illustrano il Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, miniato a Palermo tra 1195 e 1197, in cui la vittoria dello svevo Enrico VI sul normanno Tancredi viene rappresentata come il trionfo ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...