CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] Giorn. ed Atti della Soc. sicil. di econ. politica, II, (1887), pp. 184 ss.; G. Bustico, B. C. e il giornale "La Ruota" di Palermo, in Rivista d'Italia, XVIII (1915), pp. 453-65; R. Romeo, Il Risorg, in Sicilia, Bari 1950, pp. 234, 240, 265, 272, 278 ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] stima della colonia dell'Accademia degli Arcadi di Palermo, nella quale fu accolta col nome di Ersilia Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, II, Palermo 1825, pp. 365-366; P. L. Ferri, Biblioteca femminile ital., ...
Leggi Tutto
GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] G. G., in G.E. Ortolani, Biografia degli uomini illustri della Sicilia, Napoli 1817, t. 1, pp. n.n.; G.M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875, I, pp. 382-384; R. Anastasi Campagna, Di un sonetto di G.B. Marini e un'ottava sicil. di G. G., in Arch ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] carte di F. P. P., in Archivio storico siciliano, s. 4, IV (1978), pp. 361-409.
R. Folchitto, Sicilia e siciliani. F.P. P., Palermo 1935; G. Pipitone Federico, F. P. e i suoi tempi, Molfetta 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e l’azione politica di F. P ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] ulteriori calamità, tra cui pure una scomunica, anch'essa per cause a noi ignote. Se ne ha notizia da una supplica del Senato di Palermo, in data 12 giugno 1589, con la quale si prega il pontefice di reintegrare il G. in seno alla Chiesa. Non si può ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] molti letterati. La Storia delle arti in Sicilia dall'epoca greca al secolo XIX fu pubblicata postuma in due volumi, a Palermo, nel 1875.
Fonti e Bibl.: Forlì, Biblioteca comunale, Mss. Missirini, f. I, lettera 24 sett. 1847 (n. 52); f. II, lettera ...
Leggi Tutto
BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] 1763, musica di G. B. Lampugnani) e L'impero delle Amazoni (s. I. né d. [ma 1772], musica di S. Bertini).
Morì, forse a Palermo, il 4 o l'11 genn. 1789. Oltre che con il Metastasio e con T. Ceva, era stato in corrispondenza con numerosi altri eruditi ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del G. a ingraziarsi la corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. Subito i giornali enfatizzarono la notizia che Pio IX aveva ricevuto da una delegazione di manifestanti una protesta ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] L. Vallaeepithomata (Venezia, M. Sessa, 1531). Tra il 1470 e il 1489 fu a Minturno e a Nola; nel 1479-80 insegnò a Palermo. Nel 1490 si trasferì a Roma: al principio della sua Oratio de Christi ad coelos ascensu, che pronunciò alla presenza del papa ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] per lui e per gli altri condannati fu eseguita il 20 maggio 1795 nel piano di S. Teresa fuori Porta Nuova a Palermo.
Secondo il Villabianca, nelle ore che precedettero l'esecuzione il D. avrebbe scritto due sonetti e una lettera al presidente del ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...