CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] in Samaria (Boase, 1977).Malgrado la maggior parte delle chiese costruite in Palestina sotto i c. siano fondazioni latine, la differenziazione tra edifici di culto occidentale e orientale fu per tutto il sec. 12° meno ovvia, essendosi i nuovi vescovi ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] ascesa al trono di Alfredo il Grande, i danesi invasero l’Anglia orientale e i midlands dell’Est; e, pur subendo l’anno successivo furono le vicende in Medio Oriente, specie in Palestina durante il difficile processo che portò alla costituzione dello ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] momento la spaccatura del Congo in due aree, la prima - orientale - sotto il controllo del governo congolese e dei suoi alleati nuove colonie che sono sorte nei Territori occupati della Palestina, sono animati da una carica messianica che rende molto ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] di produzione più vicino all'Egitto era Tell el-Gamma in Palestina, un'antica cittadella hyksos. I giacimenti di manganese e di del Nilo; altre cave e miniere si trovavano nel deserto orientale e in Nubia. L'uso della pietra da taglio risale alla ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] e di Damasco a quelli di Gerusalemme e di Amman. Durante questa fase, a opera di due grandi archeologi orientali ‒ K.M. Kenyon, che lavorò in Palestina a Gerico e a Gerusalemme, e sir Mortimer Wheeler, che scavò nella valle dell'Indo a Mohenjo Daro e ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] ) e, in un secondo codice dei Chronica maiora, una carta della Palestina (Londra, BL, Cott. Tib. E.VI, c. 2r).Alcune VI secolo: Cosma ad Aduli, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di F. de' Maffei, C. Barsanti, A. Guiglia ...
Leggi Tutto
Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] la Germania verso l'Africa, il Pacifico e infine l'Europa orientale, e molti altri esempi si potrebbero trovare nella storia del XIX all'occupazione britannica della Mesopotamia, Iraq e Palestina, che furono mantenuti come mandati della Società ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] . «difesa»; «organizzazione militare ebraica, sorta in Palestina durante il mandato britannico» (1948 in «Relazioni etymologisches Wörterbuch” di W. v. Wartburg, «Annali dell’Istituto Orientale di Napoli» 30, pp.121-132.
Beccaria, Gian Luigi (2008 ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] cattedrale di Bari) e più sensibile l'apertura verso il Mediterraneo orientale e l'Africa (S. Leucio di Canosa).Roma, come Knife in Khirbat al Mafjar, in Studies in the History and Archaeology of Palestine, I, Aleppo 1984, pp. 320-327; J.C. Heusch, M ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] risoluzione delle crisi – come in Somalia o in Palestina. Ciò è dimostrato anche dalla rilevanza accordata dalla stretta relazione con gli Stati Uniti; l’Europa centro-orientale (Ucraina e Bielorussia), dalla stabilità politica ed economica più ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...