Poeta israeliano di origine tedesca (Berlino 1930 - Tel Aviv 2020), emigrato in Palestina nel 1935. Collaboratore della rivista letteraria Likrāt ("Verso"), è stato tra i sostenitori di un rinnovamento [...] in campo letterario (Zĕman we ritmōs eṣel Bergson we ha-shīrā ha-mōdernīt "Tempo e ritmo presso B. e la poesia moderna", 1966). Al primo volume di liriche Shirīm rishōnīm ("Prime poesie", 1955), seguirono ...
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Giornalista inglese, nato il 29 marzo 1904. Figlio di sir John, già alto commissario britannico in Palestina. Laureatosi in storia all'università di Cambridge, intraprese la carriera commerciale, che presto [...] abbandonò per essere assunto, nel 1930, dall'Agenzia Reuter come redattore economico. Nel 1931 gli venne affidata l'organizzazione dell'agenzia stessa in Estremo Oriente, dove rimase fino al 1939. All'inizio ...
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Giornalista italiana (n. Masera, Verbania, 1948). Ha intrapreso la carriera giornalistica all’inizio degli anni Ottanta lavorando per la rivista Pace e Guerra e nel 1988 è approdata a Il Manifesto, occupandosi [...] di temi relativi alla cultura islamica e alla condizione delle donne nei paesi musulmani. Corrispondente estero in Algeria, Somalia, Palestina e Afghanistan (tra gli altri paesi), il 4 febbraio 2005 è stata rapita dall’Organizzazione per la Jihad ...
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Vescovo (m. Cagliari 370 o 371) di Cagliari, nel Concilio di Milano (355) resistette all'imperatore Costanzo, rifiutando di firmare la condanna di s. Atanasio, e fu esiliato in Oriente; liberato dall'editto [...] sino circa alla fine del sec. 4º, in Sardegna, a Treviri, in Spagna (Gregorio di Elvira?), in Egitto (Ossirinco) e Palestina (Eleuteropoli), nonché a Roma, ove un vescovo della setta, Efesio, succeduto a un Aurelio, fu combattuto da papa Damaso. Di ...
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Scrittrice e giornalista (Patrasso 1856 - Napoli 1927). Compiuti a Napoli gli studî da maestra, s'impiegò nei Telegrafi dello stato, mentre cominciava a pubblicare bozzetti e novelle su giornali locali; [...] , talvolta (come in certe scene napoletane) anche di una barocca grandiosità. Fra le altre opere: Il ventre di Napoli (1884); Addio, amore! (1890); Castigo (1893); L'infedele (1897); Nel paese di Gesù (1898), ricordi di un viaggio in Palestina. ...
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FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] di aver contraffatto la carta del Dominio fiorentino, da lui edita in precedenza. Ulteriori contraffazioni risultano la carta della Palestina biblica (Totius Terrae promissionis ...), copia di un foglio assai raro edito a Roma da C. Duchet, che, a ...
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FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] Paradiso a buon mercato e in Deasenzavolto c'è, viceversa, la volontà di ripercorrere momenti felici trascorsi in Egitto, Grecia, Libia, Palestina, Siria e tra i monumenti d'Italia tra gli anni Venti e la fine degli anni Trenta.
Dopo la guerra, dal ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] dal campo, 1917-19. Con note esplicative, Torino 1932; Politica fascista, ibid. 1933; L’Inghilterra e il mandato in Palestina, Roma 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, f. Ettore ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] al recupero e alla conservazione di opere dottrinali: nel tardo IV secolo il vescovo Euzoio 'rinnovò' a Cesarea di Palestina la biblioteca già di Origene, arricchita da Panfilo ed Eusebio, trasferendo in codici di pergamena gli scritti contenuti in ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...