La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] coltivati in filari, in terreni adatti e separati dagli arativi, ed erano un elemento tipico del paesaggio siro-palestinese. Nei contratti di assegnazioni fondiarie di Alalakh e di Ugarit l'appezzamento tipo era infatti costituito da arativi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di imitazioni egee. La presenza egea sulla costa ionica si lega a quella attestata a Cipro e sulla costa siro-palestinese nel Tardo Elladico IIIC. La migrazione verso oriente, riflessa anche nel ciclo dei Nostoi e nella leggenda di Mopsos, riguarda ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] difensivo con l’introduzione delle fortificazioni a “casematte” tipiche degli insediamenti dell’età del Ferro dell’area siro-palestinese; 3) la ricchezza e la varietà della ceramica fenicia rinvenuta è tale da non potersi imputare solo a relazioni ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] invece i teatri nordafricani, molti dei quali risalgono al II sec. d.C., e quelli dell'area siro-palestinese, che, nonostante il frequente ricorso a pendii naturali, rivelano nell'impianto generale i caratteri salienti della tipologia occidentale ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a.C.), che riorganizzò anche l'impero dal punto di vista amministrativo. Sargon II (721-705 a.C.) conquistò nuovamente la regione siro-palestinese e l'Urartu, si scontrò con gli Egizi e con i Babilonesi e costruì una nuova capitale in una zona non ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] (per es. Ḥarrān in Alta Mesopotamia), dei Ghassanidi e dei Nabatei (per es. Damasco, Bosra, Petra nell'area siro-palestinese) e di altre popolazioni arabe sedentarie (per es. quelle insediate in Hatra, retta da una oligarchia partica), tutti da lungo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] che sia possibile darne al momento una spiegazione scientifica. Andrà comunque osservato che l'incinerazione nell'area siro-palestinese ha una diffusione limitata sino alle invasioni dei cosiddetti Popoli del Mare, che si datano intorno al 1200 ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] con una fila di ovoli (?) al di sotto.
Con queste ultime opere siamo passati dall'ambiente mesopotamico a quello siro-palestinese, caratterizzato da una diretta dipendenza dall'arte egiziana. In Fenicia e in Palestina anche il tipo di c. si avvicina ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] nel 1992, e un’altra scuola per il restauro del mosaico per i giovani palestinesi a Gerico nel 2000 (cfr. il suo scritto La nuova Gerusalemme. Artigianato palestinese al servizio dei Luoghi Santi, SBF, Collectio Maior 51, Jerusalem 2007).
Fu membro ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] 'arte contemporanea in Egitto e completa l'immagine della prima arte araba, finora basata principalmente su materiale siro-palestinese. Stilisticamente questa scultura copto-araba è varia quanto l'arte copto-bizantina del VI secolo. Accanto a pezzi ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...