Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] e socialiste con S. al-‛Īsā, membro del partito Ba‛th, che ha descritto la miseria e la disperazione dei campi profughi palestinesi. L’impegno politico di tendenza marxista emerge con S. Baghdādī, W. Qurunfulī, ‛A. al-Giundī e M. Safedī, i quali nei ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...]
Nelle varie parti dell’Impero si riscontrano situazioni a volte assai diverse per storia e tradizioni: nell’Oriente aramaico palestinese e babilonese, in quello ellenistico, nell’Italia e in particolare a Roma, nelle regioni nordafricane o in quelle ...
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Storico britannico (Londra 1948 – New York 2010). Nato in seno a una famiglia ebraica, durante la giovinezza ha simpatizzato con la causa sionista; prima di iniziare il percorso universitario a Cambridge, [...] nel corso degli anni in relazione a Israele e alla sua politica; disilluso dall’evolversi della questione israelo-palestinese, ha sostenuto l’“anacronismo” di uno Stato ebraico che invece dovrebbe essere bi-nazionale, tanto ebraico quanto arabo ...
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SCHULTEN, Adolf
Luigi MORETTI
Archeologo e storico dell'antichità, nato a Elberfeld (Renania) il 27 maggio 1870, morto a Erlangen il 19 marzo 1960. Professore di storia antica nell'univ. di Erlangen [...] Il medesimo metodo dello studio storico-militare associato alla indagine archeologica si rileva nelle ricerche su una fortezza palestinese: Masada, Die Burg des Herodes und die römischen Lager, Lipsia 1933 (nella Zeitschrift des deutschen Palästina ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] sull'Irāq, il governo statunitense gestiva con fatica gli altri dossier internazionali, in particolare quello relativo al conflitto israelo-palestinese. La road map lanciata alla fine di aprile del 2003 da S. U., ONU, Russia, Unione Europea non venne ...
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Rabin, Yitzahak
Generale e politico israeliano (Gerusalemme 1922-Tel Aviv 1995). Nato in una famiglia di immigrati di origine russa, si diplomò presso la Scuola agraria di Kaduri a Kfar Tabor nel 1940. [...] ) che implicava il riconoscimento reciproco fra OLP e Israele e prevedeva l’avvio di una fase transitoria di autonomia palestinese nei territori occupati. Per questa volontà di pacificazione gli fu conferito nel 1994, assieme ad ‛Arafat e Peres, il ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] lirismo, realismo ed esistenzialismo, impegno politico e individualismo, alle quali spesso si aggiungono le problematiche legate alla questione palestinese; tra i letterati più noti possiamo ricordare: ‛Abd ar-Razzāq ‛Abd al-Waḥīd, Sa‛dī Yūsuf, poeta ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] volontarismo di matrice jihadista. La dottrina elaborata nei primi anni Ottanta dallo stratega del jihad moderno, il giordano-palestinese Abdullah Azzam, ha portato decine di migliaia di musulmani da tutto il mondo a combattere conflitti in cui non ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] nella zona passata sotto l’amministrazione militare israeliana in seguito alla guerra del giugno 1967, dal 1995 è sotto giurisdizione palestinese.
La basilica della Natività, eretta da Costantino (333) era a cinque navate, preceduta da un atrio, e si ...
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Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] andò nel Libano per seguire più da vicino lo sviluppo degli avvenimenti in Palestina. Durante la fase ultima della questione palestinese, cioè del progetto di spartizione e della guerra arabo-ebraica iniziatasi il 15 maggio 1948, la figura del Muftī ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...