AGAPITO da Palestrina
Gianni Sofri
Nacque a Palestrina il 13 febbr. 1748. Entrò a far parte della provincia riformata romana dei minori osservanti nel 1765; la sua erudizione in campo biblico e la preparazione [...] abito francescano per quello di semplice prete, rientrando però nell'Ordine al ritorno di Pio VII. Morì il 17 giugno 1815 a Palestrina.
Polemizzò con l'ex gesuita Bolgeni con l'Esame critico-teologico di quanto ha scritto il Ch. Abate D. Gianvincenzo ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] Papa Onorio III lo nominò penitenziere e in seguito auditore. Nel settembre 1231 Gregorio IX lo creò cardinale vescovo di Palestrina. Le sue sottoscrizioni, però, iniziano il 7 novembre 1234 e terminano il 26 aprile 1244. Già nel 1232 aveva ricevuto ...
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Cardinale, vescovo di Palestrina (n. tra il 1050 e il 1070 - m. Palestrina 1122); nato in Germania e di nobile stirpe, fu in gioventù alla corte di Guglielmo il Conquistatore; fattosi monaco, fu chiamato [...] da Pasquale II a Roma, come cardinale e vescovo di Palestrina (dopo il 1107). Nella lotta delle investiture, fu uno dei più tenaci assertori della libertà della Chiesa e della riforma di Gregorio VII. ...
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Religiosa (Palestrina, primi decennî sec. 13º - ivi 1284), sorella dei cardinali P. e G. Colonna; ritiratasi su una montagna di proprietà della sua famiglia presso Palestrina, visse in preghiera seguendo [...] la nuova regola delle francescane dettata da Urbano IV. Culto approvato nel 1847; festa, 30 dicembre ...
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Arcivescovo di Bressanone, originariamente di nome Poppo (m. Palestrina 1048), fu eletto papa alla morte di Clemente II (9 ott. 1047). Ma poiché Benedetto IX, rimosso nel 1045, era nuovamente ritornato [...] a Roma, forte dell'aiuto di Bonifacio marchese di Canossa, solo con l'intervento di Enrico III D. riuscì ad essere incoronato il 17 luglio 1048. Morì nel mese successivo: fu sepolto a S. Lorenzo al Verano ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] Professo barnabita nel 1622, continuò gli studi nelle scuole dell'Ordine laureandosi in utroque iure e in teologia. In virtù soprattutto della preparazione teologica, seguì come segretario il cardinale ...
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Paolo Scolari, romano (m. ca. 28 marzo 1191); cardinale e vescovo di Palestrina, eletto a Pisa il 19 dic. 1187, successe a Gregorio VIII. Pacificatosi con i Romani, ribelli dal 1143, riportò la Curia pontificale [...] a Roma (1188); promise al Barbarossa la corona imperiale per il figlio Enrico, ottenendone il riconoscimento dello Stato pontificio nei limiti segnati da Lucio III. Promosse la 3a crociata; staccò la Chiesa ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] era Lello di Pietro Stefano de' Tosetti), e da zone politicamente sotto l'influenza della famiglia Colonna, come Palestrina (Matteo dì Pietro Bertrami, Gregorio di Nicola Ferrari, Deodato di Stefano Rocchi), Canemorto (Andrea detto Schiavo), Zagarolo ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi di Palestrina. Sono giunte a noi due Vitae della beata, compilate subito dopo la sua morte e scritte una dal fratello Giovanni, l'altra da ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] a un nipote dei camerlengo papale, Teodorico, che divenne vescovo di "Città papale", la nuova diocesi che sostituì Palestrina: così si creavano nuovi interessi, quelli dei beneficiari della disgrazia dei Colonna. Nella successiva campagna militare i ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...