Architetto italiano (n. Roma 1944). La sua architettura è pensata per immagini forti ed eloquenti che tendono a imporsi nei contesti di appartenenza, denunciando una dimensione artistica dell'approccio [...] insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce. Vicino, già negli anni Ottanta, alle posizioni d'avanguardia (palestra di Paliano, 1976; Palazzo dello sport e complesso scolastico di San Giorgetto ad Anagni, 1979-86), il suo stile si è orientato ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] Colonna. In due lettere del 1665 egli citava lavori in nuove sale e per una "logia nova" nel palazzo Colonna a Paliano (Pollak, 1909, p. 154). Si tratta della ristrutturazione di un edificio preesistente; in altre lettere (26 dic. 1665 e 9 genn ...
Leggi Tutto
LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] si recò a Montalcino per conto dei Francesi; mentre l'anno seguente fu impegnato, in non meglio precisati lavori, a Paliano e Nettuno, possedimenti laziali di Marcantonio Colonna. Probabilmente negli stessi anni, fu invitato dal governo pontificio a ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] dovrebbe cadere entro il 1607, anno della morte del Colonna.
È in tutto verosimile, inoltre, che ai Colonna del ramo di Paliano, con residenza nel palazzo dei Ss. Apostoli in Roma, si debba sia la segnalazione del giovane F. al ramo colonnese di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] P. Posi, che dall'inizio del sesto decennio del secolo vantava come principale committente il principe Fabrizio Colonna di Paliano. Grazie all'appoggio del Posi, il F. poté ottenere di lavorare nella prestigiosa dimora romana dei Colonna in piazza ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] cardinale Valenti Gonzaga nel ruolo di camerlengo e, per tramite di questo, Paolo Posi, architetto dei Colonna di Paliano. Fu in quel medesimo periodo che, con tutta probabilità, gli studi di Piermarini conobbero un decisivo mutamento di indirizzo ...
Leggi Tutto
LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] affiancò M. Maille nell'esecuzione del monumento al Connestabile Lorenzo Onofrio Colonna nella collegiata di S. Andrea a Paliano (Catalogo della Galleria…). Il rapporto di fiducia con la famiglia Colonna si rinsaldò nuovamente dieci anni più tardi ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 1926); Acquoria, presso Tivoli (Gio. De Angelis d'Ossat, in L'Urbe, XI, 1948, n. 3, p. 3, 7); al XXXVI miglio, presso Paliano: c. di Colle S. Quirico (Gio. De Angelis d'Ossat, in Riv. Arch. Crist., XXII, 1946, pp. 85-99).
Via Prenestina: presso Gabî ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] restauro promosso da Lucrezia Tomacelli Colonna (dunque fra il 1597, anno delle sue nozze con Filippo Colonna principe di Paliano, e il 1622, anno della sua morte), riconduce l’opera alla committenza della Congregazione cassinese. Malgrado l’evidente ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] : Androson). L'anno successivo eseguì il monumento di Filippo Colonna, padre del committente Fabrizio, nella collegiata di Paliano (Enggass, 1993). Nella stessa chiesa il L. aveva scolpito nel 1740 un'acquasantiera e nel 1743 le balaustrate ...
Leggi Tutto
PAL
(o Pal) s. m. – Sigla dell’ingl. Phase Alternating Line «linea alternata di fase» con cui è denominato un sistema di televisione a colori, che attualmente è il più diffuso in Europa.
palamento
palaménto s. m. [der. di palare1]. – Nel linguaggio marin., in senso generico, la dotazione di remi di una imbarcazione; in partic., l’insieme di tutti i remi che, nell’antica marineria, si potevano utilizzare contemporaneamente...