ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] via Salaria, scavata da Mengarelli tra il 1893 e il 1896 (Arena Taddei, Paroli, 1986), o pervenuti attraverso la Coll. Simonetti (paliotto c.d. dell'Aracoeli) e il mercato antiquario (lastra con l'Ascesa al cielo di Alessandro Magno), mentre i pezzi ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] . è stato plausibilmente proposto anche per i modelli degli angeli e di un busto di S. Martina fusi in bronzo per il paliotto dell'altare (Sobotka, 1915) e per quello di un reliquiario di S. Martina nel Conservatorio di S. Eufemia (Nava Cellini, 1982 ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] per la curia generalizia della Compagnia di Gesù (bronzo); la statua di S. Francesco di Sales per il Museo Lateranense; il paliotto d’altare in bronzo dedicato a S. Teresa del Bambin Gesù per il monastero di Lisieux; il Crocifisso per la St Mary ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] di s. Agnese eseguito da Giovanni Strazza per l’altare adiacente, mentre Innocenzo Fraccaroli e Pietro Magni lavoravano ai paliotti di altri due altari nel transetto Nord. Nel frattempo, volendo sostituire le fatiscenti statue in gesso ai lati ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] che dimostrano la valentia dell'artista e della sua "officina" anche nell'arte scultorea: il ricchissimo paliotto della mensa ad intarsi figurali marmorei colorati è probabilmente opera di maestranze fiorentine, mentre costituiscono un'aggiunta ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] sigla GIOS D'ANG si ritrova da sola nel Busto reliquiario di s. Giorgio nella chiesa di S. Giorgio a Ragusa; in un paliotto d'altare che reca al centro un medaglione ellittico in lamina d'argento con la Madonna sulle nubi in una corona di cherubini e ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] suo personale intervento la critica attribuisce le opere di qualità meno sostenuta, quali il S. Ambrogio, il S. Giovanni e il paliotto con l'Adorazione dei Magi nella cappella dell'Annunciata (Bossaglia).
Nel periodo che segue la morte del padre il B ...
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Ambrogio
Dottore della Chiesa (Treviri 333 o 340-Milano 397), santo. Rimasto orfano del padre, che a Treviri era forse prefetto al pretorio, si recò a Roma con la madre, la sorella Marcellina (monaca [...] ); l’alveare, simbolo di eloquenza e allusivo alla leggenda che le api iniettassero il miele ad A. bambino, senza pungerlo (paliotto d’oro nella stessa Basilica ambrosiana, del 9° sec.); il flagello, allusivo alla penitenza imposta a Teodosio. La più ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] ); l'alveare, simbolo di eloquenza e allusivo alla leggenda che le api iniettassero il miele ad A. bambino, senza pungerlo (paliotto d'oro nella stessa Basilica ambrosiana, del 9° sec.); il flagello, allusivo alla penitenza imposta a Teodosio. La più ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] XVI, di un importante centro di composizione di musica corale (28). Circa nello stesso anno, fu eseguito un nuovo paliotto o antependium destinato all'altar maggiore, presumibilmente per completare la Pala d'oro (29), ma la prima grande iniziativa ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...