CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] (s.d.); La Betulia aerata (libretto di P. Metastasio, s. d.); inoltre le cantate, tutte eseguite a Napoli: Peleo, Giasone e Pallade (1766); Ercole ed Archeloo (20 genn. 1769); La giustizia placata (1769); Il natale d'Apollo (libretto di S. Mattei, 4 ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] ritratto il duca d'Alba; rispetto alle medaglie descritte da De Marchi esse presentano sul rovescio la raffigurazione di Pallade incoronata dalla Vittoria, assisa su di un carro trainato da due civette, su cui piovono fiori, e la legenda ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] ). Il B. partecipò anche, nel 1816, alla fondazione in Firenze di un "Gabinetto letterario e di belle arti all'insegna di Pallade", che si prefiggeva il compito di pubblicare le opere di alcuni autori classici, ma che aveva pure lo scopo di riunire ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] d'argento (nel recto busto del duca; nel verso tre gigli sormontati da corona ducale sostenuta da Marte e Pallade). Collaborava con lui, nella zecca, come commissionario, Gian Alberto Pini (insieme stesero una relazione sulle nuove monete da coniarsi ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] in onore dell'arciduca Giovanni, il Ritorno di Astrea (1816) in onore dell'imperatore Francesco I, L'invito a Pallade (1819). Di particolare interesse invece l'epistolario di questo periodo; fuori del turbine dorato dell'età napoleonica, la vecchiaia ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] Checchetelli, Cenni intorno ad una fabbrica, situata sulla piazza di Porta Portese: disegno del giovane architetto D. J., in La Pallade, I (1839), 29, pp. 225 s.; Il Solitario del Monte Gianicolo, Sull'edifizio detto de' Regii Stabilimenti di Spagna ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] e illustrati gli influssi astrologici. Il secondo libro presenta le immagini della Poesia, di Apollo e delle nove Muse, di Pallade, Giunone, Nettuno, Plutone e, infine, della Vittoria (alla quale è dedicato un carme in versi eroici, mentre tutti gli ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Apostolica Vaticana, Barb. Lat. 4227); cantata o serenata, a 3 voci, con violini, trombe e altri strumenti: Giunone, Fama e Pallade (Ibid., Barb. lat. 4228; cfr. anche Barb. lat. 4179, dove è segnata come "Opera" per canto, violini e trombe); Nel ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] serie quasi ininterrotta di commissioni anche negli anni successivi.
Nel 1677, per esempio, gli vennero allogate due statue di Pallade e Mercurio da porsi sulla balaustra del palazzo ducale di Modena, a completare la serie di divinità già iniziata ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] firmate e altre attribuibili). Per lo stesso scrittore realizzò altre incisioni relative alle opere Le tre grazie… - Pallade (ibid. 1630).
I legami con l'ambiente barberiniano sono testimoniati dalla partecipazione a un libro finanziato dal cardinale ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
palladiare
v. tr. [der. di palladio3] (io pallàdio, ecc.). – Sottoporre all’operazione di palladiatura; ricoprire di uno strato di palladio; in partic., carbone palladiato, carbone rivestito da un sottilissimo strato di palladio, usato come...