PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] -II (1990), p. 57; A. Zekagh, La chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura in Roma e i restauri del cardinale Scipione Borghese, in Palladio, n.s., III (1990), pp. 84-86, 92 nn. 50-51; S. Benedetti, L’architettura di Domenico Fontana, in Sisto V, I, Roma ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] di Arzo, ibid., pp. 167-174; G. Galli - G. Lerza, Note inedite sulle origini della famiglia Longhi, architetti di Viggiù, in Palladio, n.s., X (1997), 20, pp. 101-106; M. Fratarcangeli, Il trasferimento a Roma degli architetti di Viggiù: Martino e O ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] .
Conseguito nel febbraio 1853 il primo premio della Scuola superiore di pittura con Ulisse e Diomede che rapiscono il Palladio, oggi perduto, nel giugno dell'anno successivo il C. partiva per Roma restandovi sino al settembre. Durante quei mesi ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] 'acquedotto Claudio ai Ponti Rossi, in Partenope, II, 1961, p. 81 ss.; S. Stradberg, Il tempio dei Dioscuri a Napoli, in Palladio, 1961, p. 31 ss.; R. Pane, La villa Carafa e la storia urbanistica di Pizzofalcone, in Napoli nobilissima, IV, 1964-65 ...
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BALLYFERRITER
J. Raftery
Piccolo villaggio al centro dell'omonima zona archeologica, sulla penisola di Dingle (contea di Kerry, Irlanda sudoccidentale), comprendente ca. sessanta siti, risalenti per [...] Aquitania come "gli Irlandesi che credono in Cristo", ai quali all'inizio del sec. 5° fu inviato come primo vescovo Palladio.Quanto a Gallarus, si tratta di una costruzione in pietra, con mura esternamente inclinate 'a scarpa', con copertura del tipo ...
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Vitruvio Pollione, Marco
Fabrizio Di Marco
La nascita dell’architettura
Marco Vitruvio Pollione fu architetto e ingegnere dell’epoca di Cesare e di Augusto. È noto soprattutto per il trattato L’architettura, [...] tra le parti di un edificio e il suo insieme saranno al centro del metodo progettuale di Bramante, Raffaello e Palladio. Quest’ultimo, tra l’altro, realizzò i disegni della edizione del trattato curata da Daniele Barbaro a Venezia nel 1556 ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] in Italia 2, 1948, pp. 338-361.
G. Zander, Fasi edilizie e organismo costruttivo del Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, Palladio, n.s., 1, 1951, pp. 112-119.
F.M. De Sauvy, Anagni. Ciociaria, Frosinone 1957.
La Cattedrale di Anagni, L'Architettura ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] cercato contatti con lo zio Francesco nel 1716, fu aperto nel 1767. Più che al vicentino teatro Olimpico del Palladio, il progetto pare afferire a soluzioni di età imperiale, che Luigi Antonio poteva conoscere attraverso le stampe (Lenzi, 1992 ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , XXX-XXXI (1941), pp. 107 ss. (rec. a Huntley, 1935); G. Giovannoni, La chiesa della Navicella in Roma nel Cinquecento, in Palladio, VIII (1944), pp. 152-158; J. Pope Hennessy, La scultura ital. Il Cinquecento e il Barocco, I-II, Milano 1966, ad Ind ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ricorrente nella architettura palladiana: il fregio pulvinato, in Bollettino d. Centro intern. di studi di archit. "A. Palladio", XXI (1979), p. 323; C. Acidini Luchinat, Niccolò Gaddi collezionista e dilettante del Cinquecento, in Paragone, XXXI ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....