Vedi MEDMA dell'anno: 1961 - 1995
MEDMA (Μέδμα, Μέσμα, Μέδμη)
P. E. Arias
Colonia locrese sulla costa tirrenica, menzionata dalle fonti insieme con Ipponio (Ps. Scymn., 307-308); Strabone la dice πόλις [...] . 117 ss.; LXX, 1946, pp. 132 ss.; LXXIII, 1949, pp. 476 ss.; in Annuario Atene, 1946-48, pp. 17 ss.; P. Zancani-Montuoro, in Palladio, IV, 1940, pp. 49 ss.; S. Ferri, in Rend. Acc. Lincei, 1948, pp. 402 ss. Sul manico di specchio: Boll. d'Arte, 1950 ...
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CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] Cinque Torri, in Riv. Arch. Crist., XXII, 1946, p. 3 ss.; A. Pantoni, Pitture della chiesa del Crocifisso, in Benedictina, 1949, p. 239 ss.; G. Carettoni, Fortificazioni medioevali di C.,in Palladio, 1952, p. 135 ss.; Fasti Arch., VI, 1953, 2476. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di Palermo, s. IV, 13, 1-2, 1953-1956; S. Bottari, I rapporti tra l'architettura siciliana e quella campana del Medioevo, Palladio, n.s., 5, 1955, pp. 7-28; A. Guillou, Le corpus des actes grecs de Sicile. Méthode et problèmes, "Atti del Convegno ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] 'acropoli di Atene, Pausania (i, 22, 6) vide sei quadri: Ulisse ruba a Lemno l'arco di Filottete; Diomede con il Palladio; l'uccisione di Egisto; il sacrificio di Polissena; Achille tra le figlie di Licomede e finalmente Ulisse e Nausicaa. P. è detto ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] si diffondono, in relazione all'agricoltura e alla vita dei campi, Columella, Varrone, Catone, Plinio, Vitruvio e Palladio. Sempre lontano dalla casa per evitare il pericolo degli incendi e in luoghi asciutti e areati, preferibilmente esposti a ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] vestite a cavallo di delfini, con le armi per Achille (nn. 21, 47-48); Aiace che strappa rudemente Cassandra dal Palladio (nn. 65-67); il rilievo recentemente pubblicato, ad Ontario, che rappresenta Priamo che prega Achille di restituirgli la salma ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] da Vinci troviamo diverse proposte di ponti a travatura reticolare, un sistema di armature lignee di sostegno; anche Palladio fu progettista di ponti. La tradizionale struttura ad arcate in pietra venne perfezionata: con il ribassamento dei tre ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] cassettoni nella calotta, oppure di colonne, come sembra che già fosse in ambienti delle terme di Traiano (secondo disegni del Palladio), e più tardi nella cella del tempio di Bacco a Baalbek.
L'a. è elemento essenziale della basilica paleocristiana ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] metà del sec. 6° (Dobschütz, 1899, pp. 123-124) e alla fine del secolo il sacro mandilio era diventato il palladio di Edessa; nel secolo successivo sia Teodoro Sincello nel sermone sull'assedio di Costantinopoli, del 626 (Belting, 1990, pp. 550-552 ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] 63 ss. Il cosiddetto Palazzo di Teodorico cioè la chiesa di S. Salvatore in Calchi: P. Verzone, S. Salvatore di R., in Palladio, II, 1938, p. 201 ss.
2. La cattedrale. L'edificio fu fondato dal vescovo Orso, morto, secondo Agnello, non più tardi del ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....