NICCOLO da Varallo
Stefania Buganza
NICCOLÒ (Nicolò) da Varallo (Nicholaus de Varalo, Nicolaus de Varalo). – Non si conosce il luogo di nascita di questo maestro vetraio, nato intorno al 1425-30 da [...] , La pittura a Lodi nella seconda metà del Quattrocento, in L’oro e la porpora. Le arti a Lodi nel tempo del vescovo Pallavicino (1456-1497) (catal., Lodi) Cinisello Balsamo 1998, pp. 67-74, in particolare pp. 70, 74. Sono inediti gli atti del 1475 e ...
Leggi Tutto
DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] a lasciare il potere. Il 9 ott. 1353 rinunziò ufficialmente al dogato, mentre la Repubblica si consegnava a Guglielmo Pallavicino, rappresentante dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti. Tornato a vita privata, il D. si vide poco tempo dopo ...
Leggi Tutto
RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] a Jean-Pierre Meille dal 1852 al 1857); Carte Meille (lettere del 13 ottobre e 26 dicembre 1854); D. Manin - G. Pallavicino, Epistolario politico (1855-1857), Milano 1878, pp. 390-396; C. Cavour, Epistolario, IV, a cura di N. Nada, Firenze 1978, pp ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] Si era sposato due volte: prima con Giovanna di cui si ignora il casato (di Puglia o dell'Aquila) poi con Mabilia Pallavicino. Il suo unico figlio maschio Rinaldo, preso in ostaggio da Federico II e imprigionato in Puglia, vi morì nel 1251, ucciso, a ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] cura di G. D. Mansi, XV, Lucae 1756, pp. 124-125; P. L. Galletti, InscriptionesBononienses infimi aevi, Romae 1769, pp. CXIII-CXIV; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, IV, Faenza 1795, pp. 53 s.; A. Eichhorn, Der ...
Leggi Tutto
CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] italiano), sottoscrivendo 250 delle 4.000 azioni da 500 lire con cui fu costituito il capitale (soltanto i soci C. Pallavicino ed A. Carrara avevano sottoscritto quote maggiori); nel 1872 fu tra i soci fondatori della Società ligure lombarda per la ...
Leggi Tutto
CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] viene nominato ufficiale di ordinanza onorario del re. Nel 1860, presentato agli elettori di Codogno dal marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio, è eletto deputato al Parlamento. Annesso il Mezzogiorno, entra nel 1861 nello Stato Maggiore del generale ...
Leggi Tutto
PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] Storia del concilio di Trento in vari volumi in latino, che decise di non pubblicare quando seppe che Pietro Sforza Pallavicino era in procinto di darne alle stampe una in italiano.
Fonti e Bibl.: Lucca, Archivio arcivescovile di Lucca, Ss. Giovanni ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] Galli scriptis... De Ioannis Bodini Methodo historica: libris de Repub. & Daemonomania..., Romae 1592, pp. 105-106, 124; G. Pallavicino, Inventione... di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), a cura di E. Grendi, Genova 1975 ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] Repubblica di Genova dall'anno 1332 in 1528, cc. 70r, 118v, 294v; Genova, Arch. stor. del Comune, ms. n. 285: G. Pallavicino, Consigli grandi e piccoli, cc. 9v, 13, 46v, 80, 113v; Ibid., ms. n. 284: Id., Elettioni de magistrati della Repubblica di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.